In Italia

The coloured circles represent the total number of activities (project, products and services, outreach, collaborations) that we have in the corresponding geographical zone

Map data: © OpenStreetMap contributors

Geodiversità e resilienza in ambiente urbano

Con geodiversità ci si riferisce alla varietà di caratteristiche naturali abiotiche, ad esempio di proprietà geologiche (rocce, minerali), geomorfologiche (landforms, processi fisici), idrologiche e del suolo. Il parametro “geomorfodiversità” è una misura della dinamicità della superficie della Terra ed ha un ruolo importante nella conservazione della biodiversità e nella sostenibilità degli ecosistemi. Pertanto esso ha un effetto ...

Prediction of Rainfall-INduced landslides – Improving multi-scale TerritoriAL Early warning through aRTificial intelligence

La previsione dell’innesco di frane indotte da pioggia è un compito cruciale per la protezione civile. In tutto il mondo sono attualmente in funzione diversi sistemi di allerta per frane a diverse scale spaziali. In Italia, le allerte per le frane sono emesse per unità territoriali denominate Zone di Allerta, che coprono alcune migliaia di km². Di solito, i modelli di allerta a scala regionale si basano su soglie di pioggia, che richiedono ...

Sentinel-3 Topography mission Assessment through Reference Techniques

La missione Copernicus Sentinel-3 Surface Topography fornisce informazioni estremamente preziose sulla quota della superficie delle acque continentali e dei ghiacci marini e terrestri, grazie al suo altimetro SAR che misura l’altezza ad alta risoluzione lungo la sua traccia e la sua orbita coprendo anche le regioni polari ad alta latitudine. Per garantire che queste misure possano essere utilizzate con fiducia e per massimizzare il ritorno ...

Accordo di collaborazione

Gestione delle Monografie Operative relative ai grandi fenomeni franosi inseriti nella rete di monitoraggio della regione autonoma Valle d’Aosta

La Valle d’Aosta è una piccola regione alpina affetta da numerosi fenomeni di frana variabili, per estensione e tipologia, da crolli in roccia isolati a fenomeni di scivolamento rotazionale e/o traslativo sino ad estese frane profonde. Lo studio di tali frane, funzionale ad una più efficace gestione del rischio e a garantire adeguati standard di sicurezza, rappresenta una necessità primaria per un territorio montano come ...

Analisi di rischio di flusso della rete di monitoraggio delle frane della regione Lombardia

I sistemi di monitoraggio geologico-geotecnico sono uno degli strumenti più efficaci per il controllo delle frane, sia in termini di individuazione del dissesto che in relazione alla finalità del monitoraggio. La rete di monitoraggio regionale della Lombardia rappresenta un caso esemplare in Italia, con ben 44 frane monitorate di cui più della metà in tempo reale. La gestione delle reti di monitoraggio e dei sistemi di allertamento ...

Progetto I-CHANGE

Gli effetti documentati del cambiamento climatico e del degrado ambientale sono una minaccia per le società umane su scala europea e globale. Il cambiamento climatico potrebbe avere un impatto sulla disponibilità di acqua, potrà incrementare la minaccia di inondazioni e flash-flood, metterà in difficoltà le regioni costiere a causa dell'innalzamento del livello del mare. Tutto ciò avrà impatti sull'economia e la società. Il ruolo dei ...

Stima della pioggia dal basso

SM2RAIN è un innovativo sistema di stima della pioggia che si basa sul contenuto d’acqua nel suolo. SM2RAIN considera il suolo come un grande pluviometro naturale e, misurando le variazioni della quantità di acqua nel suolo, stima la pioggia caduta (approccio “bottom-up”). In termini tecnici, SM2RAIN fa riferimento all’inversione dell’equazione di bilancio idrologico del suolo che calcola la ripartizione delle precipitazioni in ...

Marta Chiarle, la geologa che cataloga le frane: «Sulle Alpi tanti cedimenti, ne abbiamo mappati 508»

Dal sito del Corriere della Sera, intervista (del 1 luglio 2021, articolo pubblicato il 7 luglio 2021) a Marta Chiarle, ricercatrice presso l’IRPI CNR di Torino, che presenta il “Catasto delle frane di alta quota nelle Alpi” recentemente pubblicato a cura del gruppo di ricerca ...

Quali caratteristiche devono avere le immagini satellitari per riconoscere e mappare le frane? Dipende …

Le frane lasciano segni evidenti sulla superficie terrestre, molti dei quali possono essere catturati dalle moderne immagini satellitari. I segni lasciati dalle frane appaiono sia come alterazioni delle caratteristiche fotografiche delle immagini quali tono, colore e pattern, sia come modifiche delle caratteristiche morfologiche come forma, curvatura, convessità e concavità. Questi segni rappresentano la firma della frana. Le caratteristiche ...

Laboratorio a Cielo aperto delle Grandes Jorasses per lo sviluppo di tecniche di monitoraggio di processi di instabilità in ambito glaciale

I cambiamenti climatici hanno un impatto molto forte sui settori alpini ad alta quota e sui ghiacciai. Tale impatto si tramuta spesso in un aumento dei processi di instabilità che possono portare a condizioni di rischio anche molto elevato. Tali condizioni di rischio possono avere un effetto molto rilevante sulla fruibilità di zone caratterizzate da flussi turistici intensi che rendono la gestione del rischio molto ...

Impatto dei cambiamenti climatici sulle frane

Le frane rappresentano una seria minaccia per la popolazione di tutto il mondo, causando vittime, danni diffusi e perdite economiche significative. Fenomeni diversi influenzano la stabilità dei pendii e possono causare frane; tra questi il fattore principale è rappresentato dalle piogge. Queste ultime sono fortemente controllate e influenzate dal clima e dalle sue variazioni. Pertanto, ci si può aspettare che i cambiamenti climatici ...

Sistemi Aerei a Pilotaggio Remoto in emergenza

L’utilizzo di sistemi aerei a pilotaggio remoto (RPAS) nelle scienze della terra è spesso finalizzato all'acquisizione di una sequenza di immagini per produrre modelli digitali del terreno (DEM) e ortofotografie della superficie topografica. Questa tecnica fotogrammetrica può essere applicata alla valutazione del pericolo di caduta massi e del rischio connesso. Per studiare i processi di caduta massi, un approccio consiste nell'applicazione ...

Stima della portata da satellite

La portata fluviale è definita come la quantità d’acqua che scorre in un fiume in un preciso periodo di tempo. La sua stima è importante per la progettazione delle strutture idrauliche, per la pianificazione del territorio e per l’identificazione e la gestione del rischio idraulico. La misura della portata in una specifica sezione trasversale di un corso d’acqua non è diretta e viene calcolata mediante la misura di altre grandezze ...

Il miglioramento delle capacità espressive e di apprendimento nell’adulto

Le ricerche e le sperimentazioni in ambito formativo condotte dall’IRPI negli ultimi anni, originatesi inizialmente nell’ambito delle discipline geoetiche, hanno consentito di mettere a punto principi e strumenti didattici che offrono oggi strumenti pratici e di immediato utilizzo per migliorare significativamente, ed in un tempo relativamente breve, le capacità espressive, di apprendimento e di assimilazione dei dati da parte di studenti ...

Cosa c’è sotto?

Quando si studia il comportamento del terreno, sia esso una frana, un argine o il terreno su cui costruire una casa, è necessario valutare quante informazioni si hanno a disposizione su quella terra e quanto siano affidabili. Capire “cosa c’è sotto” è fondamentale, ma difficile. Abitualmente si eseguono perforazioni per conoscere la stratigrafia (l’ordine e lo spessore degli strati del terreno, ad esempio sabbia, argilla o ghiaia) ...

Eventi alluvionali in Calabria dal 1990 al 1999

Abbiamo pubblicato il libro intitolato “Eventi alluvionali in Calabria nel periodo 1990-1999” Il volume è disponibile al seguente link »  Il volume è il risultato di uno studio durato oltre un anno che si inquadra in attività di ricerca sugli eventi alluvionali storici in Calabria iniziate negli anni ’70 del secolo scorso. Per effettuare la ricerca, ci siamo recati presso la Biblioteca provinciale di Cosenza dove abbiamo ...

Frane e inondazioni storiche in Calabria

Frane e inondazioni tendono a colpire luoghi che per la loro natura e posizione geografica sono più predisposti di altri ad essere danneggiati. Conoscere la posizione di tali luoghi, e le modalità con cui essi sono stati colpiti in passato da frane e inondazioni, consente di disegnare scenari di danno per possibili eventi futuri. Da tempo studiamo gli eventi di frana e di inondazione storici in Calabria. I nostri studi ci hanno permesso di ...

Quanto le peculiarità del Mar Piccolo dipendono dalle acque sotterranee

Il Mar Piccolo di Taranto, un bacino interno in comunicazione con il Mare Ionio, è circoscritto da un territorio in cui prevalgono le peculiarità morfologiche e ambientali imposte dalla natura carbonatica, soggetta a carsismo e fratturazione, delle rocce affioranti. Nei territori in cui dominano gli effetti carsici fin dalla superficie, l'infiltrazione è maggiore rispetto al deflusso idrico superficiale. Nel caso della Puglia e dei suoi ...

Il catalogo cronologico degli sprofondamenti (sinkholes) in Italia

Gli sprofondamenti (“sinkholes”) si verificano quando, per la presenza di una cavità sotterranea, si ha il collasso dello strato superficiale di terreno. La cavità può essere di origine naturale o antropica. Le cavità di origine naturale sono legate alla presenza di rocce solubili; esse caratterizzano principalmente le zone carsiche, dove la maggior parte degli sprofondamenti si verifica per processi di dissoluzione. Le cavità di ...

Le conoidi alluvionali attive in Calabria

Le conoidi alluvionali sono aree ad elevata attività geomorfologica, dove colate di detrito e inondazioni improvvise causate da piogge intense e prolungate rappresentano un pericolo. In Calabria, le conoidi alluvionali sono numerose. La loro età non è quasi mai nota, ma la maggior parte delle conoidi sono ritenute recenti (Oloceniche). A causa dell’aumento dell’urbanizzazione, in particolare negli ultimi due secoli, molte delle conoidi ...

Misurare deformazioni in profondità con un Sistema Inclinometrico Automatizzato (AIS)

L’AIS è una apparecchiatura che abbiamo sviluppato per effettuare in modo totalmente automatico una delle più importanti misure di spostamento in una frana: la misura di spostamento in profondità, che consente di valutare il tasso di movimento del dissesto, e di stimare il volume e la pericolosità della frana. L’AIS è composto da un’elettronica di controllo, da una sonda inclinometrica di misura (a servoaccelerometri o MEMS), e da ...

Accordo di collaborazione

Il monitoraggio delle colate di detrito nelle Alpi

Talvolta non è solo l’acqua a scorrere nei torrenti di montagna. In torrenti a forte pendenza possono verificarsi, soprattutto a seguito di piogge di forte intensità, vere e proprie colate di detrito, ovvero ondate di materiale solido frammisto a poca acqua e non distinguibile da questa. Sono fenomeni caratterizzati da una forte energia cinetica che possono provocare gravi danni ad edifici, ponti e strade, ed essere causa di danni alle ...

Previsione dell’innesco di frane indotte dalle piogge

Abbiamo sviluppato GASAKe, Genetic-Algorithm-based Self Adaptive Kernel, un nuovo modello per la previsione del momento d’innesco di frane indotte dalla pioggia. GASAKe prevede il momento d’innesco di frane singole e di insiemi di frane simili, superficiali o profonde, utilizzando una soglia il cui superamento determina l’innesco della frana. La soglia d’innesco è definita utilizzando informazioni storiche di pioggia e ...

Frane sismo-indotte

In Italia, le frane e i terremoti sono due importanti rischi geologici. Il nostro paese è una delle regioni sismicamente più attive d’Europa, e nel suo territorio, costituito per il 75% da montagne e colline, sono abbondanti i materiali geologicamente “deboli”. Tutto ciò fa si che sia alta la probabilità che si verifichino frane in occasione dei terremoti. Molti documenti storici descrivono frane causate da terremoti in Italia. ...

Dove non dobbiamo aspettarci frane?

La suscettibilità da frana è la propensione di un territorio a franare. Sono molti i metodi disponibili per determinare le aree suscettibili a franare, mentre sono pochi i tentativi di determinare le aree non suscettibili, ossia le aree dove non dobbiamo attenderci frane. Ciò è sorprendente, perché per la pianificazione territoriale è altrettanto (se non più) importante sapere dove non ci si aspettano frane che sapere dove le frane ...

Ghiacciai italiani in forte regresso

Tra la fine del XIX e l’inizio del XXI secolo, nelle Alpi la temperatura media dell’aria è aumentata di circa 2 °C, un aumento più che doppio rispetto a quello osservato nell’intero emisfero settentrionale, pari a 0,8 °C. Nello stesso periodo, le precipitazioni hanno evidenziato una tendenza all’incremento nella parte settentrionale delle Alpi, ed una diminuzione nel settore meridionale. Dalla fine della Piccola Età Glaciale ...

ALMOND-F, un Sistema di ALlarme e MONitoraggio per le Colate detritiche

ALMOND-F è una centralina per il rilevamento microsismico delle colate di detrito effettuato attraverso una rete di geofoni. Il rilevamento microsismico delle colate di detrito è più complesso di altri tipi di monitoraggio. L’utilizzo dei geofoni richiede: (1) la scelta del livello di amplificazione del segnale, che dipende della distanza dal torrente; (2) la scelta della frequenza di campionamento del segnale sismico, che deve essere ...

POLARIS: POpoLAzione a RISchio da frana e inondazione in Italia

Nonostante il numero e frequenza delle frane e delle inondazioni che colpiscono i nostri territori, e la quantità di informazioni anche reperibili online su eventi di frana e di inondazione, il tema del rischio geo-idrologico resta poco conosciuto per la maggioranza dei cittadini. La mancata conoscenza si riflette sulla scarsa percezione che i cittadini hanno dei rischi geo-idrologici. Una delle cause della poca conoscenza è la modalità ...

Siccità, desertificazione e cambiamenti climatici in Calabria

Utilizzando i dati di pioggia misurati nel corso di molti anni dalla rete pluviometrica dell’ex Servizio Idrografico Nazionale, in collaborazione con colleghi di altri istituti del CNR (ISAC e ISAFOM), abbiamo studiato i cambiamenti della piovosità in Calabria. Applicando opportune metodologie statistiche, abbiamo controllato le serie storiche di misura, verificandone l’omogeneità e la presenza di misure mancanti. Abbiamo utilizzato le ...

Modelli e carte di suscettibilità da frana

La suscettibilità da frana è la probabilità che una frana avvenga in un territorio, sulla base delle condizioni locali. E’ una misura del grado in cui un territorio potrà essere interessato da frane, ossia una stima di “dove” le frane potranno accadere. La suscettibilità non considera la ricorrenza temporale, né la dimensione delle frane. In termini matematici, la suscettibilità da frana è comunemente espressa come la ...

Migliorare l’attenzione del pubblico per una più efficace comunicazione del rischio

La sperimentazione ad ampio raggio condotta negli ultimi anni per testare sul campo la funzionalità e l’efficacia della procedura semplificata per la rielaborazione dei ricordi traumatici (RINOEL) ha consentito di evidenziare con sempre maggior chiarezza gli effetti esercitati da tali ricordi sull’attenzione di una persona. La capacità di concentrazione di un individuo, e dunque la sua abilità di focalizzare l’attenzione, risente ...

Studio della connettività e della disponibilità di sedimento in diversi bacini della montagna veneta

Frane e colate detritiche sono una minaccia per insediamenti e infrastrutture e causano destabilizzazione diffusa nei corsi d’acqua alpini, anche in relazione ai cambiamenti climatici in atto. Benché la disponibilità di sedimento sui versanti sia un fattore critico per la stabilità del reticolo idrografico durante eventi meteorologici intensi, non esistono protocolli codificati per quantificare la disponibilità potenziale e la qualità ...

Metodologie integrate multi-scala per la zonazione della pericolosità da frana sismoindotta in Italia

La ricerca ha l’obiettivo di definire un quadro metodologico univoco e coerente per la valutazione e la zonazione della pericolosità da frane sismo-indotte, a differenti scale geografiche, temporali e organizzative. Per raggiungere l’obiettivo, il progetto opera alla scala temporale del pre-evento, tipica della pianificazione territoriale e della difesa del suolo e misurabile in anni e decenni, e alla scala del tempo reale di protezione ...

MUltiHAzard framework for water related risks management

The MUHA project is building upon the idea to address disaster management cycle consisting of preparedness-response-mitigation-rebuild components in the ADRION countries. It will connect the observed and modelled hazards and risks related to the integrated water cycle, by effectively join them with the existing and improved coping capacity developed by national, bilateral and EU Civil Protection ...

INgegnerizzazione di sensori in Fibra Ottica per il Monitoraggio dei rinforzi STrutturali su versAnti instabili

Il rischio idrogeologico è una delle principali fonti di perdite economiche per il nostro Paese e provoca ogni anno vittime e danni ingenti. Dal 1966 al 2015, frane e alluvioni hanno provocato la morte di 1948 persone, 3524 feriti e più di 412.000 sfollati. La montagna veneta è da sempre soggetta a grandi eventi franosi e, quasi ogni anno, nuove emergenze si verificano con l’intensificarsi delle piogge autunnali e primaverili, sempre più ...

Accordo di collaborazione

Accordo quadro di collaborazione

Accordo quadro di collaborazione

Osservazione della terra e cambiamenti climatici

Il progetto OT4CLIMA nasce dalla consapevolezza che gli impatti dei cambiamenti climatici in atto sull’ambiente e il territorio necessitano di essere meglio compresi, modellati e osservati, soprattutto alla scala locale e regionale, al fine di porre in essere appropriate ed efficaci strategie di mitigazione dei rischi ...

IntEractions between hydrodyNamics and bioTic communities in fluvial Ecosystems: advancement in the knowledge and undeRstanding of PRocesses and ecosystem sustainability by the development of novel technologieS with fIeld monitoriNg and laboratory testinG

Lo sviluppo di un sistema innovativo per il monitoraggio delle portate fluviali durante eventi estremi e dell'impatto delle pressioni idrodinamiche sugli ecositemi fluviali sono due importanti challenges individuate dal World Meteorological Organization per il controllo degli eventi di piena e dalla  European Commission per l'European Biodiversity Strategy  per la protezione degli ecosistemi e della ...

Valutazione del rischio idraulico finalizzata alla individuazione di interventi di mitigazione per la ricostruzione post-sisma

Gli eventi sismici che hanno interessato l’Italia centrale a partire dal 24 agosto 2016 hanno provocato ingenti danni nei comuni di Castelsantagelo sul Nera, Ussita e Visso (Regione Marche). Al fine di poter procedere alla ricostruzione delle aree colpite, è necessario realizzare interventi per la riduzione del rischio idraulico nelle aree ...

Progetto ADAPT

Il progetto strategico di cooperazione territoriale ADAPT, cofinanziato dal Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2014-2020, ha l'obiettivo di rendere le città italiane e francesi dell’Alto Tirreno maggiormente capaci di adattarsi alle conseguenze dei cambiamenti climatici, con particolare riferimento alle alluvioni causate da fenomeni meteorologici ...

Tipizzazione di eventi di dissesto idrogeologico

Un Evento di Dissesto Idrogeologico (EDId) (frane, movimenti in massa, esondazioni, ecc.) può determinare un elevato impatto sociale ed economico, in particolare se è generato da più fenomeni simultanei, quando è in grado di produrre disagi sociali e danni economici caratterizzati da effetti importanti e duraturi. L’individuazione degli elementi tipici dei fenomeni che possono concorrere ad un EDId (tipizzazione) è essenziale per ...

Risk Management System (RMS)

La gestione delle emergenze, in particolare quelle determinate da eventi naturali, è complessa e deve poter utilizzare tutti gli elementi conoscitivi disponibili. Nel corso delle emergenze si possono acquisire dati di grande utilità riguardo i processi che determinano le stesse emergenze, dati che possono contribuire a migliorare significativamente la pianificazione e la progettazione degli interventi di ...

Monitoraggio e rischio frane nell’area di Maierato

La frana di Maierato, abitato della provincia di Vibo Valentia, è un movimento complesso, evoluto in colata veloce, che ha coinvolto uno spessore rilevante di materiale e si è propagata per oltre un chilometro. Nell’area urbana sono presenti condizioni geologiche simili a quelle presenti nell'area direttamente interessata dalla frana. In tale contesto è utile individuare eventuali elementi indicativi della presenza di instabilità che ...

Railways Meteo Security System

Negli ultimi anni, a seguito di eventi meteorici brevi ed intensi, lungo la linea ferroviaria del Dipartimento di Reggio Calabria, si sono verificate una serie di interruzioni in corrispondenza di attraversamenti di fossi e torrenti drenanti bacini di superfice inferiore ai 3-4 km2. In base alle attuali procedure per la mitigazione del rischio in RFI, in caso di “allerta rosso” emanato dalla Protezione Civile è prevista la dislocazione di ...

Studio e monitoraggio dei processi idrologici

L'IRPI è da molti anni impegnato nel monitoraggio di variabili idrologiche (umidità del suolo, pioggia, portata e velocità dei corsi d'acqua) che è risultato fondamentale per la rappresentazione del processo di formazione del deflusso e quindi per lo studio delle piene e delle ...

ARchivio TEMatico Immagini Aerofotografiche Di Eventi

L’Aerofototeca dell'IRPI consta di circa 170000 fotografie aeree, utili per una visione stereoscopica, del Nord Italia (1954-2005). Include anche voli militari (Royal Air Force) compiuti durante la II Guerra mondiale. Per alcune aree sono disponibili anche rare riprese aeree degli anni 20, 30 e 40, spesso in forma diacrona (5-10 anni). La documentazione fa riferimento ad eventi alluvionali manifestatisi su ampie aree e caratterizzati da ...