Frane e inondazioni tendono a colpire luoghi che per la loro natura e posizione geografica sono più predisposti di altri ad essere danneggiati. Conoscere la posizione di tali luoghi, e le modalità con cui essi sono stati colpiti in passato da frane e inondazioni, consente di disegnare scenari di danno per possibili eventi futuri.

Da tempo studiamo gli eventi di frana e di inondazione storici in Calabria. I nostri studi ci hanno permesso di ricostruire una serie storica di eventi particolarmente rilevanti che hanno colpito la regione dal XIX secolo ad oggi.

Abbiamo organizzato la documentazione storica che abbiamo raccolto in un archivio storico custodito presso la sede di Cosenza dell’Istituto. Nell’archivio storico custodiamo testi di storia locale, copie di fondi archivistici degli Archivi di Stato, e copie di quotidiani nazionali e regionali. La maggior parte dei documenti proviene dagli archivi di enti pubblici, alcuni dei quali ancora inesplorati. Nei documenti si trovano descrizioni di frane e inondazioni storiche in Calabria, descrizioni dei danni prodotti dalle frane e dalle inondazioni e delle contromisure attuate per fronteggiarli.

La nostra attività di ricerca storica ha ricadute scientifiche e applicative. Dal punto di vista scientifico, utilizziamo i dati sugli eventi di frana e di inondazione storici, assieme ad altri dati ed informazioni, per studiare quali siano le caratteristiche delle piogge che possono innescare frane e produrre inondazioni in Calabria, e quali siano state le loro variazioni geografiche e temporali.

Dal punto di vista applicativo, oltre a mantenere viva la memoria di eventi e luoghi danneggiati in passato, l’analisi dei dati storici ci consente di fornire informazioni sui danni prodotti alle persone, alle cose e ai beni privati e collettivi. Queste informazioni sono utili per l’individuazione delle aree esposte al rischio geo-idrologico e per il disegno di scenari futuri di danno.

Risultati

I principali risultati del nostro lavoro sono:

• Raccolte di dati, consultabili on-line o organizzati in monografie, a disposizione della comunità scientifica che svolge ricerche sui rischi naturali e sull’evoluzione del territorio. Alcune delle raccolte sono limitate nello spazio e nel tempo, come ad esempio il volume “Frane e alluvioni in provincia di Cosenza agli inizi del 900”, o si riferiscono all’intero territorio della Calabria in un periodo di tempo definito, come ad esempio il volume “Gli eventi alluvionali in Calabria fra il 1971 ed il 1980”.
• Articoli in giornali scientifici che (i) caratterizzano gli scenari degli eventi passati per meglio pianificare la gestione di possibili eventi futuri, e (ii) utilizzano le serie storiche di frane e inondazioni per stimare le quantità di pioggia che hanno prodotto frane e inondazioni.