Calabria

The coloured circles represent the total number of activities (project, products and services, outreach, collaborations) that we have in the corresponding geographical zone

Map data: © OpenStreetMap contributors

Impatto dei cambiamenti climatici sulle frane

Le frane rappresentano una seria minaccia per la popolazione di tutto il mondo, causando vittime, danni diffusi e perdite economiche significative. Fenomeni diversi influenzano la stabilità dei pendii e possono causare frane; tra questi il fattore principale è rappresentato dalle piogge. Queste ultime sono fortemente controllate e influenzate dal clima e dalle sue variazioni. Pertanto, ci si può aspettare che i cambiamenti climatici ...

Eventi alluvionali in Calabria dal 1990 al 1999

Abbiamo pubblicato il libro intitolato “Eventi alluvionali in Calabria nel periodo 1990-1999” Il volume è disponibile al seguente link »  Il volume è il risultato di uno studio durato oltre un anno che si inquadra in attività di ricerca sugli eventi alluvionali storici in Calabria iniziate negli anni ’70 del secolo scorso. Per effettuare la ricerca, ci siamo recati presso la Biblioteca provinciale di Cosenza dove abbiamo ...

Frane e inondazioni storiche in Calabria

Frane e inondazioni tendono a colpire luoghi che per la loro natura e posizione geografica sono più predisposti di altri ad essere danneggiati. Conoscere la posizione di tali luoghi, e le modalità con cui essi sono stati colpiti in passato da frane e inondazioni, consente di disegnare scenari di danno per possibili eventi futuri. Da tempo studiamo gli eventi di frana e di inondazione storici in Calabria. I nostri studi ci hanno permesso di ...

Le conoidi alluvionali attive in Calabria

Le conoidi alluvionali sono aree ad elevata attività geomorfologica, dove colate di detrito e inondazioni improvvise causate da piogge intense e prolungate rappresentano un pericolo. In Calabria, le conoidi alluvionali sono numerose. La loro età non è quasi mai nota, ma la maggior parte delle conoidi sono ritenute recenti (Oloceniche). A causa dell’aumento dell’urbanizzazione, in particolare negli ultimi due secoli, molte delle conoidi ...

Previsione dell’innesco di frane indotte dalle piogge

Abbiamo sviluppato GASAKe, Genetic-Algorithm-based Self Adaptive Kernel, un nuovo modello per la previsione del momento d’innesco di frane indotte dalla pioggia. GASAKe prevede il momento d’innesco di frane singole e di insiemi di frane simili, superficiali o profonde, utilizzando una soglia il cui superamento determina l’innesco della frana. La soglia d’innesco è definita utilizzando informazioni storiche di pioggia e ...

Siccità, desertificazione e cambiamenti climatici in Calabria

Utilizzando i dati di pioggia misurati nel corso di molti anni dalla rete pluviometrica dell’ex Servizio Idrografico Nazionale, in collaborazione con colleghi di altri istituti del CNR (ISAC e ISAFOM), abbiamo studiato i cambiamenti della piovosità in Calabria. Applicando opportune metodologie statistiche, abbiamo controllato le serie storiche di misura, verificandone l’omogeneità e la presenza di misure mancanti. Abbiamo utilizzato le ...

Osservazione della terra e cambiamenti climatici

Il progetto OT4CLIMA nasce dalla consapevolezza che gli impatti dei cambiamenti climatici in atto sull’ambiente e il territorio necessitano di essere meglio compresi, modellati e osservati, soprattutto alla scala locale e regionale, al fine di porre in essere appropriate ed efficaci strategie di mitigazione dei rischi ...

Tipizzazione di eventi di dissesto idrogeologico

Un Evento di Dissesto Idrogeologico (EDId) (frane, movimenti in massa, esondazioni, ecc.) può determinare un elevato impatto sociale ed economico, in particolare se è generato da più fenomeni simultanei, quando è in grado di produrre disagi sociali e danni economici caratterizzati da effetti importanti e duraturi. L’individuazione degli elementi tipici dei fenomeni che possono concorrere ad un EDId (tipizzazione) è essenziale per ...

Risk Management System (RMS)

La gestione delle emergenze, in particolare quelle determinate da eventi naturali, è complessa e deve poter utilizzare tutti gli elementi conoscitivi disponibili. Nel corso delle emergenze si possono acquisire dati di grande utilità riguardo i processi che determinano le stesse emergenze, dati che possono contribuire a migliorare significativamente la pianificazione e la progettazione degli interventi di ...

Monitoraggio e rischio frane nell’area di Maierato

La frana di Maierato, abitato della provincia di Vibo Valentia, è un movimento complesso, evoluto in colata veloce, che ha coinvolto uno spessore rilevante di materiale e si è propagata per oltre un chilometro. Nell’area urbana sono presenti condizioni geologiche simili a quelle presenti nell'area direttamente interessata dalla frana. In tale contesto è utile individuare eventuali elementi indicativi della presenza di instabilità che ...

Railways Meteo Security System

Negli ultimi anni, a seguito di eventi meteorici brevi ed intensi, lungo la linea ferroviaria del Dipartimento di Reggio Calabria, si sono verificate una serie di interruzioni in corrispondenza di attraversamenti di fossi e torrenti drenanti bacini di superfice inferiore ai 3-4 km2. In base alle attuali procedure per la mitigazione del rischio in RFI, in caso di “allerta rosso” emanato dalla Protezione Civile è prevista la dislocazione di ...

Dalla percezione del rischio da parte della popolazione alla vulnerabilità sociale in zone costiere soggette ai cambiamenti climatici: una proposta per le strategie di gestione del rischio in due regioni del Mediterraneo

Le aree costiere sono particolarmente sensibili ai cambiamenti climatici. Infatti, a causa di un significativo aumento dell’attività antropica queste aree sono diventate particolarmente suscettibili a eventi naturali estremi. Di conseguenza, i cambiamenti climatici possono determinare una maggiore esposizione e vulnerabilità della popolazione residente e delle strutture e infrastrutture presenti. Le autorità responsabili della gestione dei ...

Ordinanza 473: primi interventi di Protezione civile in conseguenza degli eventi meteorologici di novembre 2016 e gennaio 2017 in Calabria

A meno di due mesi di distanza, nei periodi 25-26 novembre 2016 e 22-25 gennaio 2017, sulla Calabria si sono abbattuti due eventi pluviometrici intensi che hanno prodotto frane ed esondazioni, causa di ingenti ...

Caratterizzazione, modellistica e monitoraggio

Il progetto riguarda la mitigazione dei rischi naturali (prevalentemente gli effetti sul territorio e sull’ambiente antropico causati da piogge, terremoti, vulcanismo, e gas Radon). La caratterizzazione geologica è essenziale per inquadrare i contesti e i fenomeni attesi. La modellazione numerica e il monitoraggio consentono di prevedere l’evoluzione spazio-temporale dei fenomeni, e quindi di valutare il rischio a scopo di ...

Progetto PON Governance

Il progetto prevede un’attività di servizio e di supporto tecnico scientifico per la realizzazione di progetti standard che affrontano i temi della pianificazione comunale di protezione civile e degli strumenti che possono rendere maggiore la sua efficacia. Il progetto propone uno schema che consente di definire, con metodologia rigorosa e omogenea, le attività da svolgere e il modo in cui svolgerle, per la realizzazione di un modello di ...

Smart Monitoring per il controllo di bacini ad elevato rischio idrogeologico

Il progetto di R&S nasce dall’esigenza di conciliare due esigenze. La prima, proveniente dalla comunità scientifica, riguarda l’affinamento dei sistemi integrati di monitoraggio finalizzati al controllo delle condizioni di elevato rischio geoidrologico. La seconda esigenza è quella di acquisire, da parte dei Partner industriali, un know-how specialistico sulle nuove tecnologie inerenti il Cloud Computing e l’I.o.T. e sulla ...

Pericolosità delle Conoidi Alluvionali

Le conoidi alluvionali sono forme molto diffuse in Calabria, sia in valli intermontane allo sbocco dei corsi d’acqua nei fondi valle, sia lungo i fronti montani. In particolare, la maggior parte delle conoidi attuali risultano correlate al trasporto ed al deposito di materiale detritico derivante dall’innesco di un singolo o di più movimenti franosi ricorrenti nel tempo all’interno del bacino idrografico ad esse associato. Come in varie ...

Progetto Pilota “Mitigazione dei processi di desertificazione in Calabria attraverso la conversione colturale in aree ad elevata vulnerabilità”

La Calabria ricade in quel 27% di territorio italiano che il Piano di Azione Nazionale considera a rischio desertificazione, insieme a Basilicata, Puglia, Sicilia e Sardegna. Il progetto pilota ha concentrato l’attenzione sulla Valle dell’Esaro di Crotone, scelta poiché, per tipologia di suolo, clima, morfologia e pratiche agricole, rappresenta una della zone a più alto rischio desertificazione in Calabria, quindi, ottimale per ...

Identificazione e stima dei parametri per la valutazione del rischio di desertificazione

La Calabria, per le sue caratteristiche climatiche, geomorfologiche, antropiche, è una delle regioni più esposte al rischio di desertificazione fra quelle che si affacciano sul bacino del Mediterraneo. Si è ritenuto conveniente applicare le metodologie, già note in letteratura, alla scala di bacino e concentrarsi sul versante ionico, che anche per le caratteristiche pluviometriche e climatiche, appare quello più esposto al ...

Metodologia per la stima di Indicatori di Rischio Ambientale, mediante tecniche di telerilevamento SATellitare

EPSILON Italia, capofila del partneriato proponente il progetto, è una PMI, con sede in Calabria, specializzata nell’erogazione di servizi avanzati finalizzati alla tutela e gestione delle risorse ambientali, con un elevato standard di qualità e contenuto tecnologico. L’Azienda è coinvolta anche attivamente nello sviluppo e nell’applicazione di nuove tecnologie ed in attività di R&S condotte sia in proprio che in partnership con ...

Database of landslides in Calabria to be uploaded in the SyNaRMa computerized archives

Nell'ambito del Progetto di Ricerca “Development of an Information System for Natural Risk Management in the Mediterranean” inserito all’interno dell’Iniziativa Comunitaria INTERREG III B – Programma ARCHIMED, che vede come Lead Partner l’Università “Aristotele” di Salonicco (Grecia) e come coordinatore generale il Prof. Paraskevas Savvaidis della citata Università di Salonicco, al CNR IRPI di Rende è affidato ...

Alluvione Calabria: accordo tra Rfi, Cnr e Arpacal per la sicurezza della linea ferroviaria

Articolo del 10 novembre 2015 tratto dal sito www.meteoweb.eu, riguardante la recente alluvione in Calabria, in cui si cita l'IRPI come uno dei tre enti che hanno aderito al progetto RAMSES (RAilway Meteorological SEcurity System), il cui Protocollo d’Intesa è stato firmato nei giorni scorsi. Leggi l'articolo ...

“Tutti i corsi d’acqua della regione sono a rischio”

Intervista a Carlo Tansi, della Sede Secondaria di Rende (CS) del CNR IRPI, su "Cronache del Garantista - Calabria" in relazione all'alluvione che ha colpito Corigliano e Rossano Calabro il 12 agosto ...

ARchivio storico di COsenza

ARCO è l’ARchivio storico di COsenza, un archivio sui fenomeni di dissesto geo-idrologico verificatisi in Calabria fra la metà dell’800 ed il 1990. ARCO è costituito da 506 faldoni. 45 faldoni contengono progetti di opere di bonifica e sistemazione dei bacini idrografici realizzati dalla Cassa per il Mezzogiorno e richieste di risarcimento di danni sismici. 461 faldoni, organizzati per comune, contengono richieste di risarcimento di ...

Laboratorio pubblico-privato per l’applicazione di tecnologie innovative ad elevata sostenibilità ambientale nella filiera foresta-legno-energia

Il progetto Ambi.Tec.Fil.Legno ha come obiettivo strategico lo sviluppo e l’integrazione di tecnologie innovative per la valorizzazione delle risorse ambientali e forestali della Calabria, e prioritariamente del legno, materiale ad elevata sostenibilità ambientale, attraverso azioni di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in tutte le diverse fasi della filiera foresta-legno-ambiente, dalla produzione alla trasformazione, all’impiego ...

Studio per la mitigazione del rischio geo-idrologico lungo la linea ferroviaria “Eccellente – Rosarno”

Vasta parte del territorio è interessata da processi di instabilità geomorfologica, spesso minaccianti l’ambiente antropizzato. Ragioni tecniche e socio-economiche impongono spesso la convivenza con i rischi. Pertanto è necessario attuare idonee strategie di mitigazione e/o riduzione. Investigazioni di campagna e di laboratorio, monitoraggio, tecniche di modellazione ed analisi cartografica sono strumenti indispensabili per acquisire le ...

Progetto Atlante Geotermico del Mezzogiorno

Il progetto Atlante Geotermico è finalizzato alla caratterizzazione, classificazione e mappatura di risorse geotermiche convenzionali e non-convenzionali per la produzione di energia elettrica nelle regioni del Mezzogiorno d’Italia. Il progetto prevede anche attività di formazione ed informazione protese ad incrementare le competenze di settore e le conoscenze del pubblico sui vari aspetti dell’energia geotermica, in particolare quella ...

Indagini geologiche, geotecniche, idrologiche ed idrauliche delle frane di Ianò e Maierato (CZ)

Nell’inverno 2009-2010, dopo che nel precedente inverno 2008-2009 diffusi fenomeni di dissesto idrogeologico avevano interessato l’intera Calabria, lo stesso territorio è stato ancora duramente colpito da numerosi e più pesanti fenomeni di dissesto, puntuali ed areali. Nel contesto delineato è stata disposta dal Governo la redazione di un “Piano stralcio per gli interventi urgenti” che ha riguardato, in particolare, il comune ...

Valutazione del potenziale geotermico delle Regioni della convergenza

Il progetto VIGOR ha contribuito ad ampliare le conoscenze per lo sfruttamento della risorsa geotermica, con lo scopo di fornire informazioni utili ad avviare attività di prospezione e di utilizzo dell’energia geotermica, attraverso attività di ricognizione, analisi e studio, per la valorizzazione della geotermia sul territorio “Regioni della Convergenza” (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). In particolare, sono stati svolti studi ...

Pericolosità dei fenomeni di dissesto dei versanti in Calabria

Il territorio della Calabria è interessato da molteplici fenomeni franosi e, più in generale, presenta una forte propensione a sviluppare fenomeni di dissesto idrogeologico. Un riscontro della condizione evidenziata è fornito dai dati del PAI vigente che identifica, limitatamente alle aree esaminate (centri abitati e nuclei con più di 200 abitanti), oltre 1700 situazioni a rischio elevato e più di 700 a rischio molto elevato: ...

Studio delle modalità di innesco ed evoluzione della frana di San Benedetto Ullano

Il 28 gennaio 2009, piogge eccezionali e prolungate hanno innescato una vasta frana da scorrimento in materiale detritico di derivazione metamorfica in località San Rocco, alla periferia meridionale di San Benedetto Ullano (CS). Il movimento di versante, che ha peraltro incluso una frana segnalata nel PAI, ha interessato gneiss migmatitici e scisti biotitici, fratturati ed alterati. Una dettagliata indagine geomorfologica in campagna, svolta ...

Soverato: post alluvione

Riprese aeree effettuate dal CNR-IRPI il 10 settembre del 2000 sull'area di Soverato interessata dall'esondazione del torrente Beltrame. Il 9 settembre del 2000, una disastrosa alluvione colpì la parte nord di Soverato, facendo straripare il torrente Beltrame, distruggendo il Camping "Le Giare" e provocando 12 morti e 1 ...