News

Indagine sulla percezione del rischio geo-idrologico nelle scuole dell’Umbria

Parte oggi il progetto “la percezione del rischio geo-idrologico nelle scuole dell’Umbria”. L’iniziativa, promossa dall’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica IRPI-CNR d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale è finalizzata a quantificare la percezione e a migliorare la consapevolezza che gli studenti, i loro famigliari e i docenti, hanno del rischio geo-idrologico in Umbria. Lo scopo è di favorire comportamenti individuali corretti in caso di eventi calamitosi, quali frane e inondazioni.

Il progetto si articola in più fasi. Da oggi fino alla chiusura dell’anno scolastico si richiede a tutti i soggetti coinvolti di compilare un questionario fruibile on line all’indirizzo https://goo.gl/6cetpm. Il sondaggio formulato con un linguaggio semplice ed immediato, ben si adatta all’eterogeneità dei rispondenti. I risultati dell’indagine conoscitiva serviranno a verificare quanto i rischi geo-idrologici siano percepiti e conosciuti. Successivamente, con l’apertura del prossimo anno scolastico 2016/17, saranno pianificate delle azioni congiunte tra i ricercatori di IRPI e i docenti delle scuole umbre per identificare gli argomenti e le più adeguate modalità comunicative da adottare per un eventuale approfondimento che gli insegnanti vorranno proporre ai loro studenti sul tema dissesto geo-idrologico. Infine durante il secondo quadrimestre 2016-2017, verrà somministrato un secondo sondaggio per verificare l’efficacia della campagna informativa.

Al via il progetto di ricerca “RiST Project: Ricerca Scientifica e Tecnologica nel bacino glaciale della Bessanese (Balme, TO)”

Ha preso avvio di recente il progetto di ricerca “RiST Project: Ricerca Scientifica e Tecnologica nel bacino glaciale della Bessanese (Balme, TO)”. Il progetto – realizzato con il contributo della Fondazione CRT – è coordinato dal gruppo di ricerca GeoClimAlp del CNR-IRPI di Torino ed ha fra i suoi partner il MeteoMet Consortium, il Comune di Balme ed il Rifugio Bartolomeo Gastaldi. L’obiettivo principale è quello di studiare le relazioni fra clima e processi naturali, utilizzando il bacino della Bessanese come un vero e proprio “laboratorio sperimentale all’aperto”.

Training school su connettività idrologica e del sedimento in ambiente montano

Nell’ambito della COST Action ES1306: Connecting European Connectivity Research è stata organizzata una training school su connettività idrologica e del sedimento in ambiente montano. La training school, che si svolgerà a Laas/Lasa (BZ) dal 25 al 29 luglio 2016, è rivolta ai dottorandi i cui progetti di dottorato trattino tematiche legate alla connettività.

La scuola prevede keynote lectures, workshop pratici, visite di terreno e lavoro di gruppo su casi studio selezionati.

Numero massimo di partecipanti: 20

Scadenza per la sottomissione della domanda di partecipazione: 30 aprile 2016

Comitato organizzatore:
Francesco Brardinoni (University of Bologna)
Tobias Heckmann (Catholic University of Eichstaett)
Ronald Poeppl (University of Vienna)
Marco Cavalli (CNR-IRPI Padova)
Damia Vericat (University of Lleida)

Ulteriori informazioni al seguente link »

Brochure »

Nuovo dataset globale di pioggia ottenuto da dati satellitari di umidità del suolo attraverso l’algoritmo SM2RAIN (risoluzione spaziale di 0.5° e temporale giornaliera)

Avete bisogno di dati di pioggia? Provate questo dataset e inviateci i vostri commenti …

Un nuovo prodotto globale di dati di pioggià è stato sviluppato. Il dataset è ottenuto a partire dai dati di umidità del suolo satellitari attraverso l’algoritmo SM2RAIN. La risoluzione spaziale è di 0.5 gradi e temporale di un giorno. Il metodo SM2RAIN è stato applicato ai dati di umidità del suolo forniti dal sensore Advanced SCATterometer (ASCAT) per il periodo da gennaio 2007 a giugno 2015 (8.5 anni).

Qui trovate il link diretto al dataset »

Vai al Prodotto “Dataset SM2RAIN” »

Aperta la Call per partecipare al “Terzo Convegno Mondiale sui Paesaggi Terrazzati”

E’ aperta la Call per partecipare al terzo convegno mondiale sui paesaggi terrazzati che si terrà dal 6 al 15 ottobre in varie località italiane. CNR-IRPI è partner scientifico dell’evento.

Il convegno prevede l’apertura dei lavori a Venezia, quattro giorni di field trip nelle sedi locali e la sessione plenaria conclusiva a Padova.

Per maggiori dettagli potete consultare il sito www.terracedlandscapes2016.it o leggere il flyer allegato.

Maggiori informazioni »

Per un Gargano sempre più sicuro: report finale del progetto Gargano_Lab

Comunicato Stampa
CONSORZIO DI BONIFICA MONTANA DEL GARGANO
Sede Legale: San Marco in Lamis
Sede operativa: Viale Cristoforo Colombo, 243 71121 F O G G I A

Si terrà a Foggia giovedì 24 marzo alle ore 10:30 nella Sala Convegni Energia di Cofagricoltura Foggia (Palazzo Amgas),  la presentazione del report finale progetto “Gargano_Lab: sistema informativo integrato per la gestione del territorio, il monitoraggio ambientale e l’allerta di emergenza”.

Il convegno – promosso dal Consorzio di Bonifica Montana del Gargano in collaborazione con Staer Sistemi, W-Enterprise, Gem Itc e Cnr-Irpi (Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica del Consiglio Nazionale delle Ricerche) – presenterà le risultanze del progetto consortile che ha messo a punto uno strumento operativo per la pianificazione degli interventi di sistemazione idraulica nelle aree a rischio idrogeologico, supportato dal costante rilevamento delle condizioni meteo e da un sistema sperimentale ed innovativo di allerta automatico per la mitigazione dei rischi dovuti ad eventi alluvionali nel territorio interessato.

I lavori saranno aperti da Eligio G. B. Terrenzio, Presidente del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano, cui faranno seguito gli interventi a cura di Gaetano Grasso (InnovaPuglia s.p.a.- Responsabile Misura Living Labs); Luciano Ciciretti

(Capo Settore Tecnico-Agrario Consorzio di Bonifica Montana del Gargano); Antonio Scuccimarra (Staer Sistemi srl, Foggia – Responsabile Pubbliche Relazioni Living Labs); Luca Marella (Staer Sistemi s.r.l., Foggia – Capo Progetto Living Labs); Maurizio Polemio (Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica); Leonardo Di Gioia Assessore Risorse Agroalimentari e Forestali Regione Puglia.

Concluderà il convegno Massimo Gargano, Direttore Generale Associazione Nazionale Consorzi di Gestione del Territorio e delle Acque Irrigue.

<<Con questa iniziativa, ha dichiarato il Presidente del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano, Eligio G. B. Terrenzio, si rafforza l’impegno dell’Ente per il contenimento del rischio idraulico sul territorio, in modo particolare in zone spesso colpite da eventi atmosferici di particolare gravità, nella prospettiva auspicata di interventi strutturali che mettano definitivamente in sicurezza il territorio, affinchè di realizzi quella necessaria inversione di tendenza per concentrare finalmente interventi e risorse sulle cause di taluni disastri e non sugli effetti>>.

Foggia, 21 marzo 2016

Programma »

Christian Massari tra i vincitori del Sony World Photography Awards 2016

Christian Massari, ricercatore presso la Sede di Perugia dell’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica del CNR, é il vincitore del «NationalAward», uno dei riconoscimenti assegnati nell’ambito del concorso Sony WorldPhotography Awards 2016, che premia la migliore immagine inviata da ciascuno dei 60 paesi partecipanti, dall’Argentina all’Australia, e che è aperto ai fotografi di qualsiasi livello. Lo scatto di Massari, dal titolo «Magellanic penguins at risk Climate Change», si è distinto fra tutte le proposte inviate dai fotografi italiani nelle dieci categorie del concorso Open.
christian_massari

HyMeX Workshop on Drought and Water Resources

L’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica partecipa nei giorni 5-7 aprile 2016 all’ “HyMeX Workshop on Drought and Water Resources”, che si terrà presso la Sede Centrale di Saragozza (Spagna) dello Spanish National Research Council (CSIC). In questa occasione l’IRPI è rappresentato dal ricercatore Roberto Coscarelli, che è componente del Comitato Scientifico del Workshop, relatore e co-chairman della prima sessione su “Drought Description”.
Gli scopi principali del Workshop sono: presentare lo stato dell’arte sulle ricerche riguardanti siccità e risorse idriche, coordinare e rafforzare in quest’ambito la comunità scientifica di HyMeX, discutere le prospettive future di lavoro.

Maggiori informazioni »

Il leaflet del Workshop è disponibile qui » 

La collaborazione fra ICT e Geoscienze nella gestione dei rischi naturali e delle emergenze e il coinvolgimento dei cittadini

L’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica ha partecipato il 4 febbraio 2016 presso l’Aula Magna del Politecnico di Milano al workshop “La collaborazione fra ICT e Geoscienze nella gestione dei rischi naturali e delle emergenze e il coinvolgimento dei cittadini”. In questa occasione l’IRPI è stato rappresentato dal ricercatore Simone Frigerio, il quale ha presentato il progetto europeo MAPPERS.

(L’intervista a Simone Frigerio dal minuto 2:13)

Simposio bilaterale Italo-coereano sulla previsione delle frane e le tecnologie di allertamento

Fausto Guzzetti e Alessandro Mondini partecipano al simposio bilaterale Italo-coreano sulla previsione delle frane e tecnologie di allertamento.
Il simposio è ospitato dal Ministry of Science, ICT and Future Planning, Korea, organizzato dal KIGAM, Korea e dal CNR IRPI, e sponsorizzato dal National Research Council of Science & Technology, Korea e dall’Ambasciata d’Italia in Seoul. L’incontro si tiene a Seoul, presso l’Hotel Marriot il 14 e il 15 Marzo 2016.
La prima giornata è dedicata ad una condivisione scientifica di idee, metodologie e informazioni relative allo studio del dissesto geo-idrologico, la seconda include una visita presso il KIGAM e una visita ad un sito di monitoraggio.

Maggiori informazioni »

news-ita-kor-2016-3 news-ita-kor-2016-1 news-ita-kor-2016-2

Conferenza congiunta dell’International Consortium on Landslides (ICL) e dell’International Programme on Landslides (IPL), Kyoto, 8-11 marzo 2016

Fausto Guzzetti e Mario Parise partecipano alla conferenza congiunta dell’International Consortium on Landslides (ICL) e dell’International Programme on Landslides (IPL), che si tiene all’Università di Kyoto, dal 8 al 11 marzo 2016. La prima giornata dell’incontro è dedicata a programmare uno sforzo internazionale mirato a produrre strumenti didattici per diffondere la conoscenza sulle frane e migliorare la compressione dei rischi posti dalle frane.

news-icl-ipl-kyoto-2016

Sony Photo Award 2016 shortlisted photographer Christian Massari

Sono stati resi pubblici gli scatti che parteciperanno alla fase finale del celebre concorso fotografico “Sony Photography Award”, Christian Massari ricercatore dell’IRPI è tra in finalisti nella sezione “Nature and Wildlife” con la sua foto sui Pinguini di Magellano a rischio cambiamenti climatici. I lavori dei fotografi finalisti saranno esposti a Londra dal 22 aprile all’8 maggio e faranno parte dell’edizione annuale del catalogo dedicato al concorso.

Lo scatto è visualizzabile a questo link: http://worldphoto.org/images/image/1300512/?FromImageGalleryID=31789

Giornata di studio a Padova: stato delle ricerche nel bacino del torrente Gadria

Il 19 febbraio prossimo si terrà presso la sede del CNR IRPI di Padova una giornata di studio dedicata alle ricerche in corso nel bacino del torrente Gadria (Alpi orientali italiane). Il CNR IRPI partecipa alle ricerche sviluppate nel bacino del torrente Gadria, nel quale è stato installato, per iniziativa del Servizio Opere idrauliche e Protezione Civile della Provincia Autonoma di Bolzano, un sistema per il monitoraggio delle colate detritiche. Alle ricerche condotte nel bacino del torrente Gadria partecipano anche la  Libera Università di Bolzano (Facultà di Scienze e Tecnologie), l’Università di Padova (Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali), e la Universität für Bodenkultur (BOKU) di Vienna.

Risultati delle elezioni del Consiglio di Istituto

Nella giornata di ieri, mercoledì 3 febbraio 2016, dalle ore 10:00 alle ore 17:00 si sono svolte le elezioni del Consiglio dell’IStituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica, del CNR.

Sono risultati eletti:

In rappresentanza del personale Ricercatore e Tecnologo:

· Ing. Paolo ALLASIA

· Dott.ssa Loredana ANTRONICO

· Ing. Luca BROCCA

· Dott. Marco CAVALLI

· Dott.ssa Paola REICHENBACH

· Ing. Oreste Giuseppe TERRANOVA

· Dott. Janusz WASOWSKI

In rappresentanza del personale del personale Tecnico e Amministrativo:

· Sig. Luigi ACETO

· Sig. Fabio BARNABA

Elezioni del Consiglio d’Istituto

Le elezioni del Consiglio di Istituto si svolgeranno in modalità telematica il 3 febbraio p.v.
Le votazioni sono riservate al personale in servizio presso l’Istituto.
Per votare ciascun collega deve accedere alla pagina Web https://elezioni.itc.cnr.it/IRPI/. E’ necessario effettuare il login utilizzando le credenziali personali del sistema SIPER, del CNR.
Sarà possibile votare dalle 10:00 alle 16:59. Alle 17:00 il sistema fornirà il risultato delle elezioni. La Commissione Elettorale provvederà a risolvere eventuali casi di parità secondo le regole del CNR.

Mobilità di breve durata (Short-term mobility, STM) Bando – Anno 2016

Il Programma per la Mobilità di breve durata (STM) consente a studiosi italiani di partecipare ad attività di ricerca presso Università e/o Istituzioni di ricerca straniere di elevato prestigio scientifico.

Inoltre, consente a studiosi stranieri di elevata qualificazione accademica, appartenenti ad Università e/o Istituzioni di ricerca straniere di elevato prestigio scientifico, di essere invitati presso Istituti CNR, in modo che la ricerca italiana benefici della loro attività e presenza nel nostro paese.

Il CNR in questo modo finanzia i soggiorni di breve durata (21 giorni) dei ricercatori italiani e le brevi visite (10 giorni lavorativi) dei ricercatori stranieri che svolgono progetti di ricerca scientifica di interesse per il CNR.

Il Programma, attivo fin dal 1995, rientra nelle iniziative volte al rafforzamento della cooperazione scientifica internazionale. In particolare, consentendo la mobilità per periodi di breve durata, ha favorito l’avvio ed ha consentito il proseguimento, nel tempo, di collaborazioni che hanno portato al completamento di programmi di ricerca congiunti e al perfezionamento di tecniche altamente specialistiche.

Per partecipare al programma STM si prega voler consultare il relativo disciplinare.

Per informazioni:
PORRETTI sig.ra Antonella , tel. 06.4993.3116, fax 06.4993.2905, e-mail: antonella.porretti@cnr.it

Fonte www.cnr.it »

Consulta e scarica il Bando STM per l’anno 2016 »

Le domande di partecipazione dovranno essere compilate utilizzando esclusivamente l’apposita procedura on line. La scadenza della call è il 15 febbraio 2016 alle ore 15.00 come indicato nel Bando.

Si può accedere alla procedura tramite l’Intranet del CNR al seguente indirizzo: https://intranet.cnr.it, utilizzando le credenziali con le quali si entra in Siper. All’interno dell’Intranet è sufficiente seguire il percorso: Area personale – Attività internazionali – Domande STM.

 

Janusz Wasowski Co-Editor-in-Chief of the Journal Engineering Geology

ELSEVIER B.V., a world leading publisher of scientific and technical literature, has recently appointed Dr. Janusz Wasowski (IRPI, Bari) to act as Co-Editor-in-Chief of the Journal Engineering Geology. Starting January 2016, he will join Prof. C.H. Juang of the Clemson University, Clemson, South Carolina, USA, who has already acted as Co-Editor-in-Chief in the last 3 years.

The journal of Engineering Geology, established in 1965 with the aim to bridge the gap between engineering and geology, this year celebrated its 50th anniversary: http://www.journals.elsevier.com/engineering-geology/article-collections/virtual-special-issue-celebrating-the-50th-anniversary/
In the most recent decades Engineering Geology has considerably expanded its focus to cover emerging technological and socioeconomic topics such as natural hazards and environmental issues. Thanks to the multidisciplinary coverage and high impact the journal has become a common publishing outlet for the researchers of CNR-IRPI.

Dr. Janusz Wasowski has matured considerable editorial experience in the past 15 years. He has guest-edited several Special Volumes published in international journals, which covered a broad spectrum of research topics ranging from slope stability and landslide assessment, collateral seismic hazards, geotechnical field investigation and in situ monitoring, to exploitation of air/space-borne remote sensing and geophysical surveying in engineering geology. Since 2007 Janusz has also been a member of the Editorial Board of Engineering Geology (ELSEVIER, B.V.) and of the Quarterly Journal of Engineering Geology and Hydrogeology (The Geological Society, London).

Al via il corso di formazione interno all’Istituto su “Strumenti e metodi per la gestione e l’analisi di informazioni geografiche e territoriali”

Il personale interno all’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica ha iniziato nel pomeriggio di oggi, 15 dicembre, una tre giorni di formazione su “Strumenti e metodi per la gestione e l’analisi di informazioni geografiche e territoriali”. I principali relatori del corso Ivan Marchesini, Marco Baldo, Marco Cavalli e Alessandro Cesare Mondini, ricercatori interni all’IRPI, svilupperanno rispettivamente temi differenti: introduzione ad alcuni GIS Open Source; Sistemi a scansione laser aerotrasportatiIntroduzione alla geomorfometria; Introduzione al telerilevamento satellitare.

news-corso-15-17-dic-2015-01 news-corso-15-17-dic-2015-02

Il workshop sui pericoli naturali ha attirato più di sessanta esperti all’ Accademia delle Scienze di Praga

Più di sessanta esperti della Repubblica Ceca e non solo hanno partecipato al workshop tenutosi presso l’Accademia delle Scienze della Repubblica Ceca, a Praga, il 3 dicembre 2015, dedicato al tema “Natural hazards around us – opinions of European experts on natural and social environment changes”. Tra il pubblico non solo esperti del settore delle Scienze della Terra, ma anche professionisti della protezione civile, i governi locali, aziende private e un membro del senato del Parlamento della Repubblica Ceca. I docenti si sono concentrati su frane, colate detritiche e il loro impatto negativo sulla società.

Il workshop è stato organizzato dall’ “Institute of Rock Structure and Mechanics of the CAS (IRSM CAS)” nell’ambito del programma di ricerca “Strategy AV21” che mira a fornire i più recenti risultati della ricerca agli esperti coinvolti e al pubblico tra cui la protezione civile, lo stato e l’amministrazione locale e gli abitanti interessati.

Le lezioni sono state presentate da:
Prof. Thomas Glade, dall’Università di Vienna, Austria
Il dottor Fausto Guzzetti, direttore dell’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica del CNR, Italia.
Dott.ssa Paola Reichenbach, ricercatore presso l’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica del CNR, Italia.
Dr. Jan Blahut, ricercatore presso IRSM CAS

(fonte delle foto e del testo il sito web dell’ IRSM CAS »)

news-praga-03-dic-1

news-praga-03-dic-2

news-praga-03-dic-8

news-praga-03-dic-10

SAFETY – Sentinel for Geohazards regional monitoring and forecasting)

Il progetto SAFETY è stato finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni previste da “Union Civil Protection Mechanism. Focus del progetto è la resilienza urbana rispetto i disastri naturali, frane in particolare. Si basa su conoscenze acquisite e buone pratiche (ad esempio valutazione di città resilienti, forum locali sulla resilienza, strategie di adattamento ai cambiamenti climatici locali).

Rischi naturali: gli esperti europei discutono sui cambiamenti dell’ambiente naturale e della società

Nella giornata di oggi 3 dicembre, Paola Reichenbach e Fausto Guzzetti (ricercatori dell’ Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica) partecipano ad una giornata di studio organizzata dall’Accademia delle Scienze della Repubblica Ceca, a Praga.

Il focus principale del seminario riguarda il problema delle frane e la protezione da esse: i principali esperti europei e cechi valuteranno lo stato attuale di protezione della società dalle conseguenze dei disastri naturali e le prospettive future.

Maggiori info »

Progetto r.aveflow: terzo incontro tenutosi a Monaco di Baviera

Un ricercatore del CNR IRPI ha partecipato al terzo incontro del progetto r.aveflow, tenutosi a Monaco di Baviera il primo dicembre scorso. r.avaflow è un progetto transnazionale finanziato dalla German Research Foundation (DFG) (agenzia leader) e dalla Austrian Research Fund (FWF) per il periodo luglio 2014 – giugno 2017. Obiettivo di r.avaflow è lo sviluppo di un software libero utilizzabile per la gestione dei pericoli derivanti da flussi di massa quali valanghe di neve e di roccia o colate di detrito e di fango. Il CNR IRPI collabora al progetto r.avaflow d’intesa con la Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige, che gestisce la stazione di monitoraggio delle colate detritiche del torrente Gadria.

User Consultation on Disaster Risk Reduction and new satellite EO methods

We participated to the “User Consultation on Disaster Risk Reduction (DRR) and new satellite EO methods” workshop organized @ ESA Esrin, Frascati, on 27 November 2015.

ASI MOON MAPPING PROJECT

Il progetto Moon Mapping è un programma di ricerca sulla topografia e sulla composizione della superficie lunare a cui partecipa il nostro Istituto.

Il progetto è inserito nell’accordo bilaterale siglato dal Ministry of Science and Technology, P.R. China (MOST) e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca italiano ed è coordinato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) per l’Italia e dal National Remote Sensing Center of China. L’obiettivo è arrivare in tre anni alla realizzazione di un vero e proprio ‘atlante’ tridimensionale della Luna, con caratteristiche di omogeneità e accuratezza assolutamente inedite. Il risultato finale sarà una mappa inedita e ad alta definizione della Luna, strumento prezioso per qualsiasi futura missione.

Il programma promuove la cooperazione in campo spaziale e crea opportunità di sviluppo della ricerca attraverso la partecipazione anche degli studenti universitari dei due paesi. Il programma prevede in modo specifico il coinvolgimento di studenti delle università italiane e cinesi, che svolgeranno un programma di ricerca sui temi legati allo studio della topografia e della composizione della superficie lunare utilizzando i dati scientifici acquisiti dai satelliti cinesi Chang’e-1 e Chang’e-2.

Il 18 novembre u.s., si è aperto il “China-Italy Forum on Lunar and Deep Space Exploration” alla presenza del Presidente dell’ASI Roberto Battiston. Il programma prevede una serie di incontri in alcune delle più prestigiose università della Cina coinvolte nel progetto.

Maggiori info »

news-asi-moon-mapping-project-

Nuovo bollettino di monitoraggio divulgativo dedicato alla rete di monitoraggio del fenomeno franoso del Mont de La Saxe (Comune di Courmayeur – AO)

Grazie allo sviluppo tecnologico degli ultimi decenni, i sistemi di monitoraggio dei fenomeni franosi hanno acquisito progressivamente maggiore importanza sia durante la fase di approfondimento delle conoscenze del fenomeno finalizzate ad una sua mitigazione ma, soprattutto, per la gestione di periodi in cui l’accelerazione ed il possibile collasso del fenomeno gravitativo può portare a situazioni di tipo emergenziale.

L’evoluzione tecnologica ha inoltre reso disponibile un elevato numero di sistemi anche molto complessi, che, tuttavia, sono spesso caratterizzati da una scarsa reciproca compatibilità e da una limitata attenzione all’aspetto divulgativo dei risultati. I sistemi di monitoraggio vengono infatti spesso considerati come dei sistemi molto complessi dedicati esclusivamente agli addetti ai lavori. Questo approccio non è tuttavia adeguato alla gestione di un contesto emergenziale, dove la condivisione delle informazioni con tutti i soggetti coinvolti, dagli amministratori alla popolazione, è un elemento essenziale per una corretta gestione della fase critica ed un necessario rapporto di fiducia e collaborazione tra i diversi soggetti interessati. Sulla base delle esperienze accumulate nella gestione di situazioni emergenziali, il Geohazard Monitoring Group ha sviluppato un bollettino di monitoraggio semplice ed intuitivo, che fosse in grado di essere condiviso anche con persone prive di una preparazione specifica.

Il bollettino, redatto con l’ausilio di esperti di comunicazione e grafica, è stato condiviso con la Regione Autonoma Valle d’Aosta che lo ha adottato come mezzo di comunicazione mensile per l’aggiornamento dello stato di attività del fenomeno franoso del Mont de La Saxe (Comune di Courmayeur – AO).

Esempio di bollettino dell’ 8/6/2015 »

Per maggiori informazioni: D. Giordan, A. Manconi, P. Allasia, and D. Bertolo. Brief Communication: On the rapid and efficient monitoring results dissemination in landslide emergency scenarios: the Mont de La Saxe case study Nat. Hazards Earth Syst. Sci., 15, 2009-2017, 2015

 

MAPPERS FINAL MEETING

MAppERS (Mobile Application for Emergency Response and Support) è un progetto europeo finanziato da 2013-2015 Humanitarian Aid and Civil Protection, ECHO A5. L’obiettivo del progetto era quello di utilizzare human sensors attraverso applicazioni smartphone (SA), nel contesto della prevenzione e gestione di eventi di emergenza. Tramite il crowdsourcing sono state sviluppate strategie locali e specifiche di monitoraggio e gestione del territorio.

Lo sviluppo è avvenuto in ambito Android, da 4.0 in avanti. Il Web Application include una Cloud Architecture,Relational Data Base e Web services, integrati con Cloud Notification SDK per inviare notifiche push (SMS, email e chiamate). Il bug-fixing e training sono stati definiti durante la fase di piloting e il crowdsourcing diventa una fonte attiva di sviluppo, testing e aggiornamento di ogni componente dello smartphone.
MAppERS-C propone un Personal Flood Plan toolkit. Gli utenti sono cittadini volontari registrati, in grado di creare le misure di prevenzione necessarie e condividere informazioni geolocalizzate durante la fase critica prima degli eventi. MAppERS-V è un Danger Survey toolkit utile per le squadre di soccorso, in grado di raccogliere e organizzare informazioni standardizzate e in tempo reale relative agli eventi e punti critici.

Per partecipare è necessario compilare e inviare la scheda di partecipazione (vedi link sotto) a simone.frigerio@irpi.cnr.it

Scheda di partecipazione »

Programma »

Maggiori informazioni »

Presentazione su invito al terzo meeting dell’azione COST Connecteur tenutosi a Durham (UK)

Il 15 settembre 2015 Marco Cavalli, ricercatore del CNR IRPI di Padova, ha tenuto una presentazione su invito dal titolo “Index of Sediment Connectivity: applications and future perspectives” nell’ambito del terzo meeting dell’azione COST Connecteur “Connecting European Connectivity Research” tenutosi a Durham (UK) dal 14 al 16 settembre 2015. La presentazione è ora disponibile per il download nel sito web del progetto.

news-meeting-cost-connectur-cavalli

Strumenti e metodi per la gestione e l’analisi di informazioni geografiche e territoriali

Nei giorni dal 15 al 17 dicembre, il CNR IRPI propone il corso di formazione dal titolo “Strumenti e metodi per la gestione e l’analisi di informazioni geografiche e territoriali”, che vedrà l’alternarsi di vari ricercatori dell’IRPI nel presentare i vari moduli.

Il corso si propone l’obiettivo di fornire ai ricercatori e ai tecnologi dell’Istituto conoscenze e strumenti concettuali e operativi per la gestione e l’analisi di informazioni geografiche e territoriali.

Durante il corso sono previsti spazi per la discussione aperta durante i quali i partecipanti saranno invitati a commentare le lezioni e le nozioni acquisite, e a proporre problemi potenzialmente affrontabili con gli strumenti e i metodi descritti durante il corso.

Il corso è rivolto ai ricercatori, ai tecnologi e ai tecnici a tempo determinato e indeterminato, e agli assegnisti di ricerca, ai borsisti e ai dottorandi che operano nell’Istituto.

Scarica l’agenda »

Installazione di un Sistema Inclinometrico Automatizzato nell’area del Breithorn – Canton Vallese (Svizzera)

A seguito del progetto europeo Lampre e di un accordo tra CNR-IRPI e Ufficio Federale dell’Ambiente svizzero, il Gruppo di Geomonitoraggio del CNR-IRPI ha installato (il 21 ottobre 2015) un Sistema Inclinometrico Automatizzato nell’area del Breithorn nel canton Vallese a circa 2900 m di altitudine.

 

news-installazione-ais-breithorn

Il sistema di misura, brevettato dal CNR-IRPI, consente di realizzare misure inclinometriche di elevata precisione in modo completamente automatico. Per ulteriori informazioni consultare il Focus del progetto AIS.

Di seguito le riprese dell’installazione a cura di Paolo Allasia e Franco Godone del CNR IRPI.

Durante le attività di installazione è stata inoltre effettuata una rapida ricognizione aerea sulla frana di Randa, distante solo alcuni chilometri dall’area del Breithorn.

Visita di una delegazione giapponese del National Institute for Land and Infrastructure Management (NILIM) a due siti di studio dell’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (IRPI) di Padova

Il 23 e 24 ottobre 2015 una delegazione del National Institute for Land and Infrastructure Management (NILIM) del Ministry on Land and Infrastructure of Japan, composta dai Dr. Fujimura e  Uchida, ha visitato due aree di studio dell’ Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (IRPI) di Padova situate in Alto Adige. Nella giornata del 23 ottobre la delegazione, accompagnata dai ricercatori dell’IRPI  Marco Cavalli e  Lorenzo Marchi, ha visitato il sito di monitoraggio delle colate detritiche nel torrente Gadria.  Il 24 ottobre oggetto della visita è stata la frana del Ganderberg dove  Gianluca Marcato ha illustrato le attività di monitoraggio condotte da CNR IRPI.

news_Japan-

Il CNR IRPI forma geometri per identificare frane

Il CNR IRPI, nei giorni 19 e 20 ottobre, ha tenuto un Corso di Formazione Professionale e Tecnico dal titolo “Criteri e tecniche per l’identificazione delle frane di evento e per la stima del loro impatto su strutture e infrastrutture”, rivolto agli iscritti al Collegio dei Geometri della Provincia di Ascoli Piceno.

Prima edizione del Festival della Meteorologia

news-festival-meteo-logo-

Il CNR IRPI ha partecipato insieme con altri istituti, IBIMET ed ISAC, alla prima edizione del Festival della Meteorologia tenutosi a Rovereto nei giorni 16 e 17 Ottobre 2015 (http://events.unitn.it/festivalmeteorologia/il-festival). Obiettivi del Festival sono stati favorire la conoscenza reciproca e l’interazione tra le diverse realtà che in Italia operano sul campo della meteorologia, e contribuire alla diffusone e al consolidamento di una cultura meteorologica di base, attualmente carente in Italia.

news-festival-meteo

Linea guida per l’utilizzo di fibre ottiche di plastica nel monitoraggio di strutture in cemento compromesse da crepe

Nell’ambito della collaborazione industriale con AVAGO Technologies fibre GmbH, Luca Schenato e Gianluca Marcato dell’unità di Padova del CNR-IRPI, hanno pubblicato una linea guida per l’utilizzo di fibre ottiche di plastica nel monitoraggio di strutture in cemento compromesse da crepe. Il documento è scaricabile al seguente link http://docs.avagotech.com/docs/pub-005010.

Il CNR IRPI ha partecipato alla 24ma edizione del congresso internazionale sulle fibre ottiche OFS2015

Il CNR IRPI ha partecipato alla 24ma edizione del congresso internazionale sulle fibre ottiche (International Conference on Optical Fibre Sensors OFS2015) tenutosi a Curitiba (Brasile) dal 28 Settembre al 2 Ottobre scorsi (http://ofs24.org). La conferenza, riconosciuta a livello modiale come la più importante conferenza relativa alle technologie fotoniche per sensori, costituisce una importante occasione per la presentazione delle ultime tecnologie relative alla fotonica per il sensing e per lo scambio di conoscenze ed idee all’interno della comunità scientifica ed industriale. Luca Schenato del CNR IRPI ha presentato un poster relativo allo sviluppo di un sensore in fibra ottica per la misura di pressione e temperatura all’interno del corpo arginale, realizzato con l’Università di Padova ed uno relativo allo sviluppo di un sistema in fibra ottica per il monitoraggio di crepe in strutture in cemento armato, realizzato in collaborazione con Avago Technologies fibre GmbH.

media-ofs2015

Il CNR IRPI ha partecipato alla 24ma edizione del convegno internazionale POF2015

Il CNR IRPI ha partecipato alla 24ma edizione del convegno internazionale POF2015 (International Conference on Plastic Optical Fibers, http://www.pof2015.de) che si è tenuto dal 22 al 25 settembre 2015 a Norimberga, Germania. Luca Schenato del CNR IRPI ha presentato un contributo orale sullo sviluppo di un sistema in fibra ottica di plastica per monitoraggio di strutture in cemento armato, realizzato in collaborazione con Avago Technologies fibre GmbH.

Seismic detection of mass movements for early warning purposes

Il 14 ottobre scorso Velio Coviello, ricercatore presso l’IRPI-CNR, in visita al Centro de Geociencias dell’UNAM (Universidad Nacional Autónoma de México), ha tenuto la lezione dal titolo “Seismic detection of mass movements for early warning purposes” nell’ambito del ciclo di ‘Seminarios Institucionales’ dell’UNAM.

Coviello_Seminarios-Institucionales-UNAM-

Il gruppo di Idrogeomorfologia del CNR IRPI, in collaborazione con la Libera Università di Bolzano e con l’Università di Padova, condurrà un IPEC (Intensive Post Event Campaign) in provincia di Piacenza

Il gruppo di Idrogeomorfologia del CNR IRPI, in collaborazione con la Libera Università di Bolzano e con l’Università di Padova, condurrà un IPEC (Intensive Post Event Campaign) in provincia di Piacenza, per ricostruire la dinamica dell’evento che ha colpito i bacini del Trebbia e del Nure lo scorso 14 settembre. L’evento di pioggia intensa ha provocato una piena improvvisa che è andata ad interessare diversi centri abitati causando ingenti danni ed alcuni morti. Mercoledì 7 e giovedì 8 sarà effettuato un primo sopralluogo con personale di ARPA Emilia Romagna e dell’Agenzia Interregionale per il fiume Po.

I rilievi si inseriscono nell’ambito del programma Hymex (http://www.hymex.org/) che si propone di migliorare la conoscenza del ciclo dell’acqua e dei processi ad esso connessi nel bacino del Mediterraneo, con particolare attenzione agli eventi estremi.

Firmati due nuovi Protocolli d’Intesa

Dopo la recente visita di una delegazione del “Korea Institute of Geoscience and Mineral Resources” – KIGAM, a cui è seguita la firma di un Memorandum of Understanding fra i due Istituti, oggi 5 ottobre 2015 è la volta dell’ “Universidad Nacional de Salta” (Argentina) e dell’ “Alexandru Ioan Cuza University of Iași” (UAIC) (Romania), con le quali è stato firmato rispettivamente un Protocollo d’Intesa. Per la durata di tre anni gli Istituti si impegnano così nella cooperazione accademica, scientifica e tecnologica.

Tutti gli accordi sono visualizzabili al seguente link »

Firma di un protocollo d’intesa tra KIGAM (Korea Institute of Geoscience and Mineral Resources) e IRPI (Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica)

Questa mattina una delegazione del Korea Institute of Geoscience and Mineral Resources – KIGAM, guidata dal presidente del KIGAM Dr. Kyu Huan Kim, ha visitato la sede dell’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica – IRPI, a Perugia. Durante la visita è stato firmato un protocollo d’intesa fra i due istituti. Il protocollo stabilisce un quadro comune di collaborazione tra gli istituti, entrambi impegnati in attività di ricerca e sviluppo tecnologico sui rischi naturali e i loro impatti sull’ambiente naturale e antropico, e sulla popolazione.

Si ringrazia il Professor Francesco Canganella, addetto scientifico presso l’Ambasciata italiana in Corea, per il supporto ricevuto nel conseguimento del memorandum.

irpi-kigam-firma-mou-2015-2-

 

Signature Ceremony of the Memorandum of Understanding, CNR IRPI – KIGAM

SCOPE OF THE MEETING

To sign a Memorandum of Understanding between the Korea Institute of Geoscience and Mineral Resources – KIGAM, and the Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica of the Italian Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR IRPI.

The objective of this Memorandum of Understanding (MoU) is to establish a collaborative framework between the Parties, to facilitate the design, the proposal, and the executions of joint R&D activities, and to promote and support cooperation between qualified scientists in the areas of interest covered by the MoU.

To discuss posssible joint research and development activities between KIGAM and CNR IRPI.

More Info »

Online la nuova sezione FOCUS nel sito dell’Istituto

E’ “on line” una nuova sezione del sito web dell’Istituto dedicata ai Focus. La sezione pubblica brevi articoli divulgativi sulle attività e i principali risultati ottenuti dai ricercatori dell’Istituto.

Firmato un protocollo d’intesa con l’Instituto Geológico y Minero de España

Firmato un protocollo d’intesa fra l’Istituto e l’Instituto Geológico y Minero de España, il Servizio Geologico spagnolo. L’intesa, di durata triennale, ha lo scopo di favorire il disegno e la realizzazione di attività di ricerca e sviluppo congiunte, e di promuovere e sostenere la cooperazione tra i ricercatori delle due Istituzioni. Maggiori informazioni sul protocollo d’intesa sono disponibili qui.

Global research trends in landslides during 1991–2014: a bibliometric analysis

Comunicato tratto dalla Società Geologica Italiana che cita Fausto Guzzeti, Direttore dell’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica, come l’autore più produttivo per quanto riguarda articoli di ricerca pubblicati su riviste di alta qualità, nel periodo compreso tra il 1991 e il 2014.

Vai alla pagina >>

L’Italia e il CNR ai vertici della ricerca sulle frane

La rivista “Landslides”, una delle principali riviste internazionali nel settore della ricerca sul rischio geo-idrologico in generale, e sulle frane in particolare, ha recentemente (16 agosto 2015) pubblicato on line i risultati di un’analisi bibliometrica sulla ricerca internazionale sulle frane [Wu et al., 20105, Global research trends in landslides during 1991–2014: a bibliometric analysis, Landslides, DOI 10.1007/s10346-015-0624-z, http://link.springer.com/article/10.1007/s10346-015-0624-z].

Lo studio, condotto da quattro ricercatori cinesi guidati da Xueling Wu, ha preso in esame 10.567 articoli scientifici sul vasto tema della ricerca sulle frane pubblicati fra il 1991 e il 2014, e censiti nei database Science Citation Index-Expanded e Social Sciences Citation Index, due delle principali fonti di informazioni bibliometriche esistenti al mondo.

Buone notizie per l’Italia, e per il CNR. Dalla ricerca emerge che l’Italia è il secondo paese (dopo gli USA) nel ranking delle nazioni più produttive nelle ricerche sui dissesti, e che il Consiglio Nazionale delle Ricerche è la terza istituzione al mondo (dopo l’Accademia delle Scienze Cinese – CAS, e il Servizio Geologico Statunitense – US Geological Survey) in termini di produttività scientifica sulle frane nei 24 anni considerati dalla ricerca (1991–2014). Secondo la ricerca, è del CNR l’autore con gli articoli considerati di maggior qualità nel periodo considerato.

Nuovo progetto per lo sviluppo di un sistema di previsione delle piene in India per garantire un metodo obiettivo di risarcimento danni post alluvionali

Il 1 Luglio 2015, IRPI CNR ha iniziato un nuovo progetto in collaborazione con l’International Water Management Institute (IWMI) finalizzato allo sviluppo di un sistema di previsione delle piene in India (Bihar) che servirà per garantire un metodo obiettivo di risarcimento danni post alluvionali. Il progetto mira a integrare la modellazione e le immagini satellitari con dati a terra per determinare soglie di inondazione, che possano quindi fornire un sistema di compensazione efficace per le comunità a rischio di inondazione e a basso reddito.

Accordo di Cooperazione tra l’IRPI-CNR e il Sustainable Energy And Water Conservation Unit (SEWCU) del Ministry for Energy and Health (MEH) della Repubblica di Malta

Valorizzando l’esperienza pluridecennale del Gruppo di Idrogeologia (http://hydrogeology.ba.irpi.cnr.it/ ) dell’Istituto di Ricerca per la Protezione idrogeologica nello studio degli acquiferi carsici costieri e dell’intrusione marina, il Sustainable Energy And Water Conservation Unit (SEWCU) del Ministry for Energy and Health (MEH) della Repubblica di Malta ha sottoscritto con l’Irpi-Cnr l’Accordo di Cooperazione “Formulation of a framework to guide the development of a numerical groundwater model to estimate the sustainable yield of the mean sea level aquifer system”.

Lo scopo finale della collaborazione è l’ultimazione di uno studio accurato delle risorse idriche sotterranee maltesi e la definizione dello safe yield, ovvero delle modalità per il prelievo della massima quantità di risorsa nel rispetto duraturo dei requisiti qualitativi, tenuto conto dei futuri scenari di cambiamento climatico, che comportano condizioni di maggiore rischio per il futuro. Scopi questi che saranno perseguiti dallo staff italiano infine mediante la modellazione idrogeologica numerica dell’acquifero costiero maltese.

Per informazioni:
Maurizio Polemio
CNR – Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica
Via Amendola 122/I – 70125 Bari
m.polemio (at) ba.irpi.cnr.it
3356154860

Vedi anche:

On line il nuovo numero (3/2015) di Ecoscienza 

Ecoscienza è una pubblicazione multimediale, a cura dell’Arpa Emilia-Romagna, costituita da un volume cartaceo bimestrale, che è possibile ricevere in abbonamento a pagamento, e un sito internet (Arpaweb/Ecoscienza) nel quale, oltre alla pubblicazione integrale della rivista, sono disponibili notizie e aggiornamenti di attualità.

In questo numero sono presenti, tra gli altri, i seguenti articoli:

  • pag 12 – Frane e alluvioni, una lunga storia italiana (Fausto Guzzetti – CNR IRPI)
  • pag 16 – Statistica e modellistica per valutare il rischio frane (Fausto Guzzetti – CNR IRPI)
  • pag 18 – Previsione operativa delle frane: il Sistema SANF (Fausto Guzzetti – CNR IRPI)
  • pag 82 – Competenze e responsabilità: un problema aperto (Fausto Guzzetti – CNR IRPI)
  • pag 113 – L’informazione storica e il catalogo alluvioni (Paola Salvati – CNR IRPI)

Nuovo progetto per lo sviluppo di un prodotto satellitare che integra pioggia e umidità del suolo in Europa

Il 15 Giugno 2015, IRPI CNR ha iniziato un nuovo progetto finanziato nell’ambito di EUMETSAT H-SAF con il tema “Integrazione dei prodotti PR-OBS-5 e SM-OBS-1 attraverso l’algoritmo SM2RAIN per migliorare la stima delle precipitazioni in Europa”. Lo scopo principale del progetto è lo sviluppo, la sperimentazione e la validazione di un nuovo prodotto di pioggia cumulata (su 12 e 24 ore) che integra dati satellitari di precipitazione e umidità del suolo (mediante l’algoritmo SM2RAIN) forniti nell’ambito del progetto H-SAF in Europa.

POLARIS – Pubblicato il rapporto Primo semestre 2015

È disponibile nel sito POLARIS (Popolazione a Rischio da Frana e da Inondazione in Italia) il Rapporto Periodico sul Rischio posto alla Popolazione italiana da Frane e Inondazioni – Primo Semestre 2015.
Il report è consultabile al seguente link: http://polaris.irpi.cnr.it/pubblicato-il-rapporto-primo-semestre-2015/

Sesta edizione del convegno internazionale DFHM (Debris-Flow Hazards Mitigation: Mechanics, Prediction and Assesment)

Il CNR IRPI ha partecipato alla sesta edizione del convegno internazionale DFHM (Debris-Flow Hazards Mitigation: Mechanics, Prediction and Assesment) che si è tenuto dal 22 al 25 giugno all’Università di Tsukuba, Giappone. Velio Coviello ha presentato un contributo orale e due poster sul tema del monitoraggio e dell’allertamento dalle colate detritiche, programma e abstract sono disponibili sul sito web del convegno (www.dfhm6.jp):

  • Massimo ARATTANO, Velio COVIELLO, Clàudia ABANCÓ, Marcel HÜRLIMANN, Brian W. McARDELL – Methods of data processing for debris flow seismic warning. Oral presentation, DFHM6, 2015.
  • Velio COVIELLO, Laura TURCONI, Massimo ARATTANO – Documentation and monitoring of debris flows and mud flows in the left Cenischia Valley, Western Italian Alps. Poster presentation, DFHM6, 2015.
  • Massimo ARATTANO, Velio COVIELLO, Marco CAVALLI , Francesco COMITI , Lorenzo MARCHI – Seismic monitoring of debris flows in the instrumented basin of Gadria, Eastern Italian Alps. Poster presentation, DFHM6, 2015.