Trend termopluviometrici, siccità e disponibilità di acque sotterranee

Polemio M., Casarano D. , Dragone V., 2004, Trend termopluviometrici, siccità e disponibilità di acque sotterranee, Atti della Giornata di Studio_ Metodi Statistici e Matematici per l'Analisi delle Serie Idrologiche, pp. 123–132, Napoli, maggio 2004,
URL: http://www.cnr.it/prodotto/i/88679

Lo studio caratterizza le modfIcazioni tendenziali delle principali vat-lab iii che determinano la disponibilità di risorse idriche. Verficata la recente ed anomala incidenza di pet-lodE siccitosi, Si valutano gil effetti tendenziali sulla disponibilità di acque sotrerranee. Si utilizzano datE mensili inerenri le precipitazioni meteoriche e le temperature atmosferiche di 126 stazioni collocate in Italia meridionale, tra il 1821 e ii 2001. Si osservano cali tendenziali della piovosità effettiva in 114 stazioni con trend negativi fino a -9 mm/anno. La tendenza negativa riguarda piI1 del 95% dell 'area; ii test di Mann-Kendall ne con fermo la sign,fIcativitâ su scala locale e regionale. hi particolare, emerge un consistente deficit di precipitazioni a partire dal 1980. La tendenza è negativa doll 'autunno alla primavera ed è molto accentuata in inverno. Se le variazioni tendenziali di temperatura non sono risult ate evidenti ed omogenee, ii calcolo delia piovosità efficace ha segnalato una tendenza al calo ancora più grave di quanto osservato per la piovsità effettiva, stante la maggiore incidenza del calo pluviometrico nei mesi umidi. Gil effetti suile acque sotterranee sono valutati mediante serie storiche mensili, dal 1965 al 2003, relative a 63 stazioni piezometriche ubicate nei principali acquferi della Puglia. Mediante metodi di statistica delle serie storiche si caratterizzano I rapporti intercorrenti tra piovosità, temperatura e variazioni piezornetriche. I trend piezometrici risuitano negativi_ equivalgono a cali piezomefrici considerevoli in tutte le unità idrogeologiche.

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