Il controllo idro-chimico-fisico della falda idrica carbonatica murgiano-salentina (Puglia)

Cotecchia, V. Daurù, M. Limoni, P. P. Polemio, M. Spizzico, M. Tadolini, T., 1998, Il controllo idro-chimico-fisico della falda idrica carbonatica murgiano-salentina (Puglia), Acque sotterranee, risorsa invisibile. Giornata mondiale dell'acqua, pp. 43–49, Roma, 23/03/1998,
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Il territorio murgiano-salentino, data la sua natura prevalentemente carsica, è praticamente privo di risorse idriche superficiali; d'altra parte lo stesso è dotato di risorse idriche sotterranee anche notevoli, che hanno a tutt'oggi consentito, per vaste aree, lo sviluppo delle attività produttive. La natura di tali risorse idriche sotterranee, le particolari fenomenologie che regolano i processi di alimentazione, di deflusso e di svuotamento nonché l'influenza esercitata dal mare, rendono quanto mai delicato il problema di una oculata gestione e di un corretto impiego delle acque sotterranee. Sono dunque di attualità i problemi relativi alla degradazione delle acque sotterranee, sia per fenomeni di contaminazione salina che per fenomeni di inquinamento antropico, derivanti dalla pratica di utilizzare il sottosuolo come ricettacolo di reflui anche non trattati. La corretta gestione e tutela del patrimonio idrico sotterraneo rappresenta quindi un obiettivo prioritario da perseguire a breve termine; a tal fine si fa ricorso a due tipi di approccio, attuati a diversa scala_ a scala regionale si opera un controllo continuo dei fenomeni evolutivi che interessano la disponibilità e la qualità delle risorse idriche sotterranee; a scala locale, con il massimo dettaglio, si studiano le iniziative di tutela delle acque sotterranee di maggior pregio destinate al consumo umano attraverso la delimitazione delle aree di salvaguardia.

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