Convenzione tra il CNR-IRPI ed il Comune di Montalto Uffugo per l’implementazione in Loc. Parantoro di un sistema di monitoraggio, ai fini della mitigazione del rischio da frana_ relazione sull’attività svolta nel periodo 23 marzo – 26 maggio 2009

Tansi C., 2009, Convenzione tra il CNR-IRPI ed il Comune di Montalto Uffugo per l’implementazione in Loc. Parantoro di un sistema di monitoraggio, ai fini della mitigazione del rischio da frana_ relazione sull’attività svolta nel periodo 23 marzo – 26 maggio 2009, pp.1–10, 2009,
URL: http://www.cnr.it/prodotto/i/250253

Nel periodo dicembre 2008 - febbraio 2009, in Località Parantoro del Comune di Montalto Uffugo si sono verificate una serie di debris flow. Le frane si sono originate lungo il versante orientale della catena costiera calabra ed hanno coinvolto l'orizzonte d'alterazione delle rocce metamorfiche paleozoiche, saturato dalle insistenti piogge che hanno caratterizzato l'inverno 2008-2009. Alcune di queste frane hanno mobilizzato materiale che ha invaso la sottostante strada provinciale e lambito alcune abitazioni, mettendo in serio rischio alcune aree della frazione di Parantoro. Dopo una serie di sopralluoghi è stato possibile verificare che la parte del versante a monte dell'abitato, da cui si sono originati i debris flow, presentava una serie di fenomeni franosi incipienti di vaste dimensioni (le fratture al suolo indicativano un ampliamento retrogressivo dei dissesti) suscettibili di possibili riattivazioni in concomitanza di ulteriori eventi piovosi. Tali condizioni di criticità hanno indotto l'Amministrazione Comunale ad evacuare in località Parantoro le abitazioni maggiormente esposte al rischio. Il 20 marzo us. - nell'ambito del Progetto A.M.A.Mi.R. - è stata stipulata tra il CNR-IRPI ed il Comune di Montalto Uffugo una convenzione finalizzata all'implementazione di un sistema di monitoraggio, ai fini della mitigazione del rischio da frana nella località Parantoro. La convenzione ha avuto per oggetto l'implementazione, l'assistenza e la manutenzione di un sistema di monitoraggio e l'attivazione di un sistema di controllo al fine di fornire informazioni in tempo reale sullo stato del versante in località Parantoro, nonchè il potenziamento delle capacità tecniche interne alla Amministrazione comunale per il monitoraggio e la gestione del territorio. Nella presente relazione viene descritta l'attività svolta, durante il periodo 23 marzo - 26 maggio 2009, nell'ambito della convenzione. Tale attività ha riguardato l'implementazione di una rete di monitoraggio su corpi di frana, ricadenti lungo il tratto di versante situato a monte dell'abitato di Parantoro, che potevano rappresentare fonte di rischio per alcuni edifici situati lungo linee di impluvio dove possono svilupparsi colate di detrito. Una campagna di rilievi geomorfologici e geologici "in situ" hanno portato all'elaborazione di una "Carta delle fratture al suolo" determinate dai dissesti dell'inverno 2008-09 che ha consentito di delimitare le aree rimobilizzate e di individuare le zone di fratturazione lungo le quali sono stati ubicati i sensori. Si è così provveduto alla progettazione, alla realizzazione e al cablaggio dell'intera rete, all'installazione ed alla messa in funzione dei sensori. Le informazioni fornite dai sensori sono inviati in automatico al Centro Elaborazioni Dati (CED) del sistema AMAMiR (ubicato presso l'ex scuola media a San Martino di Finita) che provvedeva alla loro elaborazione e restituzione in tempo reale. Secondo quanto previsto nella convenzione, considerata la necessità di attivare in tempi brevi il sistema di controllo, la rete di monitoraggio non consente di fornire soglie di allarme e/o modelli previsionali. In ultima analisi, l'insieme delle informazioni ottenute ha consentito d_ (a) definire le aree mobilizzate dai dissesti, (b) comprenderne i cinematismi ed il loro stadio evolutivo, (c) verificare il grado di influenza delle variazioni delle condizioni meteorologiche sui dissesti, (d) verificare l'efficacia delle opere di difesa idraulica previste e consentire un loro controllo strumentale nel tempo.

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