In Italia

The coloured circles represent the total number of activities (project, products and services, outreach, collaborations) that we have in the corresponding geographical zone

Map data: © OpenStreetMap contributors

Sulla frana di Castelfranci interviene il CNR. Indagini scientifiche dell’IRPI

Articolo pubblicato sul quotidiano OTTOPAGINE, del 26 aprile 2013, riguardante la frana di Castelfranci, provincia di Avellino ...

Ambiente: 9mila vittime tra 1950 e 2012. Danni per 240 mld euro

Lancio dell'Agenzia ASCA del 28 marzo 2013 riguardante l'intervento effettuato da Fausto Guzzetti e Roberto Zoboli nell'ambito della XIII Giornata Mondiale dell’Acqua. Convegno: "Calamità idrogeologiche: aspetti economici", organizzato dall'Accademia dei Lincei. Roma, 22 marzo ...

Landslide Modelling and tools for vulnerability assessment Preparedness and REcovery management

Il progetto FP7 LAMPRE - LAndslide Modelling and tools for vulnerability assessment Preparedness and Recovery management svolge attività di ricerca e di sviluppo tecnologico per migliorare le capacità del sistema europeo Copernicus di far fronte ad eventi di frana e alle loro conseguenze, in Europa e in altre aree del mondo. LAMPRE migliora le capacità di mitigazione e prevenzione del rischio da frana, e di risposta rapida e di ...

Sistemi di allarme e monitoraggio per debris flows e mudflows

Il monitoraggio delle colate detritiche in aree attrezzate viene condotto in diversi paesi nel mondo da alcune decine di anni. Manca ancora, tuttavia, una adeguata standardizzazione di metodologie, strumentazioni e procedure. Le aree attrezzate vengono anche utilizzate per il test di sistemi di allarme. Pur riscontrandosi un aumentato utilizzo di questi ultimi, risulta ancora mancante a livello nazionale e internazionale una loro sistematica ...

Increasing Resilience through Earth Observation

Il progetto intende contribuire significativamente alle capacità operative del monitoraggio globale per l’ambiente e la sicurezza (GMES) sviluppando prodotti su misura per la mappatura e l’informazione spaziale rivolta alla valutazione della vulnerabilità e del rischio nonché all’individuazione degli elementi particolarmente esposti. Questi prodotti si pongono come complementari ai servizi forniti dal Sistema di Gestione delle ...

L’Italia frana e affonda. Spende più per tamponare i danni che per mettere in sicurezza del territorio

Articolo pubblicato da Stefano Natoli nel blog "Il dato è tratto" del Sole 24ore il 15 novembre ...

Dal 1960 4 mila vittime di frane e inondazioni

Articolo pubblicato dall'agenzia ANSA il 14 novembre ...

Piove di più, nessuno cura i fiumi, così il maltempo diventa una tragedia

Articolo di Elena Dusi pubblicato su La Repubblica del 14 novembre ...

Gli esperti e le evacuazioni: In due mesi 22 allarmi. Sta piovendo troppo sul territorio abbandonato

Articolo di Alessandra Mangiarotti pubblicato sul Corriere della Sera del 12 novembre ...

Sistema di monitoraggio arginale basato su sensori in fibra ottica

Negli ultimi decenni l'Europa e l'Italia sono state colpite da numerosi eventi alluvionali, che hanno causato migliaia di morti, lo sfollamento di milioni di persone e miliardi di euro di perdite economiche. Nel 2010 anche la Regione Veneto è stato fortemente colpita. La Commissione europea ha individuato a tal proposito la necessità di adattare la gestione del rischio in diversi documenti, al fine di ridurre la probabilità e/o l'impatto ...

Studio della frana del Mont de La Saxe

La frana del Mont de La Saxe interessa il versante sudoccidentale del Mont de La Saxe nel Comune di Courmayeur, Valle d’Aosta. Questa frana allo stato attuale può essere considerata uno dei fenomeni franosi attivi più critici dell’arco alpino italiano. La massa instabile è stimata in più di otto milioni di metri cubi e i beni potenzialmente a rischio sono i centri abitati di Èntreves e La Palud e l’accesso autostradale al tunnel del ...

Pericolosità geo-idrologica del bacino del Torrente Pogliaschina

Le piene improvvise nei bacini montani si accompagnano spesso a importanti effetti geomorfologici, sia lungo la rete idrografica (variazione morfologiche negli alvei e trasporto di legname), sia sui versanti (frane ed erosioni). Il contestuale verificarsi di piene improvvise e fenomeni di instabilità geomorfologica accentua pericolosità e rischi legati ai singoli ...

Cambiamenti climatici e fenomeni di instabilità in ambiente alpino

L’ambiente alpino di alta quota sta rispondendo rapidamente ai cambiamenti climatici, con conseguenze rilevanti sulla stabilità dei versanti. La degradazione della criosfera, il cambiamento dei regimi idrologici e termo-pluviometrici stagionali, sono alcuni dei principali indicatori terrestri del cambiamento in atto. Nel contempo, il crescente numero di turisti e di attività antropiche elevano il grado di ...

Gestione del sedimento in bacini alpini

La comprensione dei cambiamenti di equilibrio tra la produzione di sedimento proveniente da monte e la capacità di trasporto di sedimento di un fiume è importante per un’affidabile della gestione integrata della risorsa idrica. Nei bacini alpini, i processi di trasporto e la continuità del sedimento hanno un notevole impatto in diversi ambiti della gestione idrica causando conflitti legati al molteplice uso della risorsa (e.g. ...

Sistema di monitoraggio per il sito di Hahnebaum

Una Deformazione Gravitativa Profonda di Versante (DGPV)  insiste sul versante sud-occidentale del monte Ganda (Moso in Passiria – BZ). I movimenti continui della frana generano frane secondarie e rappresentano un elemento di pericolo. Un blocco di 800.000 m3 mostra segni di incipiente movimento; un distacco potrebbe creare uno sbarramento naturale sul fiume di ...

Monitoraggio della galleria “San Lorenzo” in località Passo della Morte

L’ingresso della galleria “San Lorenzo” in località Forni di Sotto (UD) è stato impostato su un corpo di frana attivo. Le deformazioni gravitative del versante stanno danneggiando i rivestimenti del tunnel e creando una condizione di ...

Modellistica spazialmente distribuita di fenomeni franosi

L'applicazione di modelli distribuiti fisicamente basati è possibile su aree relativamente limitate, tipicamente centinaia o poche migliaia di km2. La modellazione distribuita della dinamica di versante richiede molte informazioni sufficientemente dettagliate. Sono fondamentali la conoscenza dei parametri geotecnici, di uso del suolo, modelli digitali del terreno, cartografie a media/alta risoluzione, andamento temporale delle condizioni di ...

Cose da fare – Errori da evitare

Articolo di Gian Antonio Stella pubblicato nel Corriere della Sera del 31 maggio ...

Una valutazione economica dei danni causati dai disastri naturali

Articolo di Silvio Casucci e Paolo Liberatore pubblicato in Eddyburg.it il 29 maggio ...

Variante, i residenti: «Il viadotto si è spostato di 3 centimetri»

Articolo di Noemi Bicchiarelli pubblicato su corrieredibologna.it il 22 maggio ...

Variante Valico, tutte le parti in commissione

Articolo pubblicato su bologna2000.com il 22 maggio ...

Studio e monitoraggio della frana del Rotolon

All'inizio di novembre 2010 eventi piovosi di carattere eccezionale colpirono la Regione del Veneto provocando la riattivazione della frana del Rotolon che rappresenta una grave minaccia per il paese di Recoaro Terme, Vicenza, ...

Ripoli, i cantieri ripartono «Ma controlli più mirati»

Articolo di Amelia Esposito pubblicato su corrieredibologna.it il 3 maggio ...

Frana la Variante di Valico, pronto un piano di evacuazione dei paesi

Articolo di David Marceddu pubblicato il 3 maggio 2012 su ilfattoquotidiano.it edizione ...

Variante di valico, i costruttori: “Inutilizzabile l’autostrada del Sole”

Articolo di Luigi Spezia pubblicato il 3 maggio 2012 su laRepubblica.it edizione di ...

Le emergenze tra errori umani e scienza

Intervista di Barbara Serra a Fausto Guzzetti trasmessa su Rai Tre nel programma Cosmo del 22 Aprile 2012 (a partire dal minuto 24 circa al minuto 38 ...

Zonazione della suscettibilità da frana si scorrimento in Umbria

Realizzazione di modelli e carte di suscettibilità da frana tipo scorrimento per il territorio della Regione ...

Alluvioni e frane: in Italia 10mila morti e 350 mila sfollati negli ultimi 112 anni

Articolo di Peppe Caridi pubblicato il 27 febbraio 2012 su ...

La terra violata

Intervista a Fausto Guzzetti andata in onda su RaiTre il 29 Gennaio 2012 nella trasmissione Presadiretta di Riccardo Iacona. [video width="640" height="480" ...

Monitoraggio topografico del relitto della Costa Concordia

Dopo il naufragio della "Costa Concordia" presso l'isola del Giglio(GR) è stato progressivamente messo in opera ed ampliato un sistema di monitoraggio della nave per la gestione della sicurezza delle operazioni SAR (Search And Rescue) e per il controllo degli spostamenti/deformazioni della nave durante le successive fasi di ...

L’ingegneria nei 150 anni dell’Italia unita

Articolo di Rita Viola pubblicato in Almanacco della Scienza n. 1 del 18 gennaio ...

Previsione spazio-temporale di fenomeni franosi ad alto impatto nel quadro dei cambiamenti del regime delle piogge

In Italia nelle ultime decadi si è verificato un significativo incremento della frequenza e della magnitudo delle frane, quale conseguenza delle aumento delle aree urbane, delle modifiche dell'uso del suolo e dei convergenti effetti della variazione del regime delle piogge. Allo stato attuale, per le sue caratteristiche geomorfologiche climatologiche e di antropizzazione, il territorio italiano presenta vaste aree ad elevato rischio da ...

Progetto Atlante Geotermico del Mezzogiorno

Il progetto Atlante Geotermico è finalizzato alla caratterizzazione, classificazione e mappatura di risorse geotermiche convenzionali e non-convenzionali per la produzione di energia elettrica nelle regioni del Mezzogiorno d’Italia. Il progetto prevede anche attività di formazione ed informazione protese ad incrementare le competenze di settore e le conoscenze del pubblico sui vari aspetti dell’energia geotermica, in particolare quella ...

La Ricerca ITaliana per il MARE

Il gruppo marittimo nazionale rappresenta per l’Italia un importante settore economico: contribuisce al 2,6% del Pil nazionale, all’11% della produzione nella branca dei trasporti, e utilizza quasi l’1% delle unità di lavoro rilevate nel Paese, quota che raggiunge il 2%, per un totale di circa 480.000 addetti (Cluster marittimo e sviluppo in Italia e nelle regioni - CENSIS - Settembre 2011). Nello scenario europeo basterà ricordare che ...

Rainfall, seismicity, landslides and sediment discharge in mountain belts

Bilaterale - IT - TW Taiwan, an active orogenic belt with subtropical climate is characterized by a high uplift rate and several major typhoons each year. Italy is on one of the most seismically active regions in Europe because of the thrust of African plate on Eurasian continental one. Both experience numerous landslides along with earthquakes and intense rainfalls, causing heavy damages and casualties. The purpose of this project was to share scientific knowledge ...

Assessment of water Balances and Optimisation based Target setting across EU River Basins

ABOT is one of the Pilot projects on Development of Prevention Activities to Halt Desertification in Europe, partly funded by DG Environment of the European Commission. The objective of the pilot projects is to support the development of concrete pilot initiatives on innovative technologies, techniques or practices in order to contribute to the exchanges of good practice and innovation for halting the desertification in ...

Genova; Le Cinque Terre; Aulla; Messina: approfondimento sul tema delle alluvioni provocate da fenomeni meteorologici eccezionali.

Fausto Guzzetti interviene nella trasmissione "E se domani" di Alessandro Zanardi, andata in onda il 10 dicembre 2011 su RaiTre (a partire da 1:23:30 circa). Registrazione visualizzabile fino al 16 dicembre ...

Dissesti idrogeologici, l’Italia sconta decenni di urbanizzazione selvaggia

Articolo di Gianluca Parnoffi pubblicato su Amaroma, a. 3, n. 2 (novembre 2011), pp- 22-23, contenente l'intervista a Fausto ...

Liguria, il rischio-alluvione poteva essere ridotto con i soldi spesi per l’eolico

Articolo di Franco Battaglia pubblicato ne Il Giornale del 9 novembre ...

Eventi calamitosi? È una vecchia storia…

Articolo di Anna Capasso pubblicato in Almanacco della Scienza n. 18 del ...

Il Cnr risorsa per il Paese, anche nelle calamità

Editoriale di Francesco Profumo pubblicato in Almanacco della Scienza n. 18 del ...

Intervista radiofonica a Fausto Guzzetti

Intervista andata in onda nel programma Baobab di Rai RadioUno il 7 novembre 2011 [audio ...

Genova, negli ultimi 50 anni 103 morti per alluvioni e frane

Articolo da Repubblica.it ...

Quelle mosse (impopolari) anti-alluvioni

Intervista a Fausto Guzzetti pubblicata su Il Secolo XIX del 5 novembre 2011, p. ...

Trenta Minuti: ‘Campania da bollino rosso’

Intervista a Fausto Guzzetti andata in onda il 03/11/2011 sulla tramissione "Trenta Minuti" di Unis@und webradio [audio ...

Intervento di Fausto Guzzetti a UnoMattina in Famiglia del 29/10/2011

Intervista a Fausto Guzzetti durante il programma UnoMattina in Famiglia di Rai1 (a partire dal minuto 25 ...

Alluvioni in Liguria, il cambiamento climatico non c’entra

Intervista di Marco Milano a Fausto Guzzetti pubblicata su scienzainrete.it (28 ootobre ...

Intervista radiofonica a Fausto Guzzetti

Intervista durante il programma Baobab di Rai RadioUno del 27 ottobre 2011 [audio ...

L’unica soluzione? Spostare le città delle zone a rischio”

Articolo apparso su La Stampa del 27 ottobre 2011, pag. 7, contenente l'intervista a Fausto ...

Edifici da demolire e fiumi da pulire. Come fermare le “bombe d’acqua”

Articolo apparso sul Corriere della Sera del 27 ottobre 2011, pag. ...