Tematismo: Previsione
Prediction of Rainfall-INduced landslides – Improving multi-scale TerritoriAL Early warning through aRTificial intelligence
La previsione dell’innesco di frane indotte da pioggia è un compito cruciale per la protezione civile. In tutto il mondo sono attualmente in funzione diversi sistemi di allerta per frane a diverse scale spaziali. In Italia, le allerte per le frane sono emesse per unità territoriali denominate Zone di Allerta, che coprono alcune migliaia di km². Di solito, i modelli di allerta a scala regionale si basano su soglie di pioggia, che richiedono ...
La cinematica di frane lente e attive
Sperimentiamo tecniche di modellazione numerica tridimensionale applicate all’ analisi dell’evoluzione cinematica di frane lente. Le ricerche valutano le condizioni di rischio in versanti interessati da frane lente, e puntano ad individuare i fattori che governano i processi di deformazione, a studiare la possibile evoluzione nel tempo dei processi attivi, e alla definizione di possibili interventi di mitigazione.
Utilizziamo tecniche di ...
Previsione dell’innesco di frane indotte dalle piogge
Abbiamo sviluppato GASAKe, Genetic-Algorithm-based Self Adaptive Kernel, un nuovo modello per la previsione del momento d’innesco di frane indotte dalla pioggia.
GASAKe prevede il momento d’innesco di frane singole e di insiemi di frane simili, superficiali o profonde, utilizzando una soglia il cui superamento determina l’innesco della frana. La soglia d’innesco è definita utilizzando informazioni storiche di pioggia e ...
Metodologie integrate multi-scala per la zonazione della pericolosità da frana sismoindotta in Italia
La ricerca ha l’obiettivo di definire un quadro metodologico univoco e coerente per la valutazione e la zonazione della pericolosità da frane sismo-indotte, a differenti scale geografiche, temporali e organizzative. Per raggiungere l’obiettivo, il progetto opera alla scala temporale del pre-evento, tipica della pianificazione territoriale e della difesa del suolo e misurabile in anni e decenni, e alla scala del tempo reale di protezione ...
Sistema di Allertamento Nazionale per la previsione del possibile innesco di fenomeni Franosi indotti da piogge lungo l’infrastruttura ferroviaria di RFI
SANF-RFI è un sistema di allerta per la previsione di frane pluvio-indotte lungo l’infrastruttura di RFI. Il sistema è basato sul confronto tra misure e stime di precipitazione e soglie pluviometriche empiriche. In particolare, il sistema è costituito da tre blocchi principali: (i) il primo per l’inserimento e la memorizzazione dei dati; (ii) il secondo per l’esecuzione di algoritmi e (iii) il terzo per la generazione e la ...
Accordo con l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure (ARPAL)
Per la previsione delle frane in Italia, il CNR IRPI ha sviluppato per il Dipartimento della Protezione Civile il SANF (Sistema di Allertamento Nazionale per il possibile innesco di Frane indotte da pioggia in Italia), che confronta soglie di pioggia a scala nazionale con misure e previsioni di pioggia. A scala regionale il CNR IRPI ha avviato dal 2013 per la Regione Liguria una raccolta di informazioni relative a frane indotte dalle ...
Mediterranean Services Chain Based On Climate Predictions
Il progetto è focalizzato sulle previsioni climatiche alla scala da stagionale a decennale per la regione Mediterranea (qui intesa come composta dal bacino Mediterraneo e dalle aree circostanti), e sulle loro applicazioni in diversi settori. Il contributo di IRPI riguarda quest’ultimo aspetto del progetto, con specifico riferimento alle condizioni ed evoluzione delle risorse della criosfera (WP4, Task ...
Accordo con la Regione Autonoma della Sardegna
In Italia, le piogge – intense e/o prolungate – sono la causa principale delle frane. Per la previsione spaziale (geografica) e temporale dei fenomeni franosi sono generalmente utilizzate soglie pluviometriche empiriche. È noto che le soglie di pioggia empiriche sono dipendenti dalle condizioni fisiografiche, litologiche e climatiche locali dell’area per la quale sono definite. L’influenza di tali caratteristiche impone la definizione ...
Threedimensional Displacement Analysis
Il software 3DA è una innovativa procedura che consente l’analisi e la generazione in near-real-time di modelli di deformazione 3D della superficie a partire da dati acquisiti tramite strumentazione che misurano spostamenti di superficie (stazioni totali robotizzate, GBInsar, estensimetri etc.). Dalle misure acquisite (anche near real time), vengono generate mappe 3D che includono vettori di spostamenti rappresentativi delle intensità e ...
Modelli operativi di previsione degli eventi di piena (MISDc e STAFOM-RCM) e dei fenomeni di inondazione (modello KS)
Modello Idrologico Semi-Distribuito in continuo (MISDc) per la stima del contenuto d'acqua del suolo e delle portate in tempo reale nel bacino dell'Alto-Medio Tevere; modello di trasferimento dell’onda di piena (STAFOM-RCM) per la previsione degli idrogrammi di livello in alcune aree di interesse del bacino del Fiume Tevere; Database afflussi-deflussi accoppiato con il modello cinematico KS per la stima speditiva di mappe di probabilità di ...
Modellistica per la previsione delle piene in tempo-reale
Le attività di progetto sono state sviluppate in quattro fasi:
sviluppo ed implementazione di un Modello Idrologico Semi Distribuito in continuo (MISDc), per la stima del contenuto d'acqua del suolo e delle portate in tempo reale nel bacino dell'Alto-Medio Tevere, e di un modello di trasferimento dell’onda di piena (STAFOM-RCM) per la previsione degli idrogrammi di livello in alcune aree di interesse del bacino del Fiume ...
Evento idro-pluviometrico del 25-28 novembre 2005 sul bacino dell’alto-medio Tevere
Il territorio dell’Italia centrale nelle giornate dal 25 al 27 Novembre del 2005 è stato interessato da precipitazioni intense che hanno coinvolto il bacino del Tevere e, per quanto riguarda gli effetti al suolo nell’Alto e Medio Tevere, il territorio della provincia di Perugia.
L’evento meteorico ha avuto una fase significativa di durata pari a 48 ore circa con precipitazioni diffuse che hanno raggiunto massimi cumulati di oltre 100 ...
Sistema di Allerta Nazionale per la previsione di Frane indotte dalla pioggia in Italia
SANF è un sistema di allerta per frane pluvio-indotte basato sul confronto tra misure e stime di precipitazione e soglie pluviometriche empiriche. Il sistema è costituito da tre blocchi principali: (i) il primo per l’inserimento e la memorizzazione dei dati; (ii) il secondo per l’esecuzione di algoritmi e (iii) il terzo per la generazione e la distribuzione degli ...
Modellazione numerica dei processi di instabilità e deformazione di terreni e rocce
Sulla base dell’applicazione di tecniche di modellazione numerica, il CNR – IRPI fornisce servizi di analisi e consulenza sulle condizioni di stabilità/instabilità ed evoluzione cinematica di versanti, cavità sotterranee a rischio sprofondamenti, rilevati artificiali e dighe, cave a cielo aperto, discariche ed ogni altra struttura naturale o antropica in terra o roccia in condizioni di ...
Soglie pluviometriche per il possibile innesco di frane indotte dalle piogge in Puglia
In Italia le piogge sono tra le principali cause d’innesco di frane superficiali, che ogni anno provocano vittime, danni, e gravi perdite economiche. La determinazione del quantitativo di pioggia necessario all’innesco e la previsione di frane pluvio-indotte è di interesse non solo per la comunità scientifica ma per l’intera ...
SANF Liguria
In Italia, le piogge – intense e/o prolungate – sono la causa principale delle frane. Per la previsione spaziale (geografica) e temporale dei fenomeni franosi sono generalmente utilizzate soglie pluviometriche empiriche. È noto che le soglie di pioggia empiriche sono dipendenti dalle condizioni fisiografiche, litologiche e climatiche locali dell’area per la quale sono definite. L’influenza di tali caratteristiche impone la definizione ...
Monitoring, Forecasting and Best Practices for FLOOD Mitigation & Prevention in the CADSES Region
Hydrometeorological monitoring and flood forecasting are indispensable in preventing hydraulic hazard and ensuring civil protection. Implementing a sustainable plan to combat floods requires further activities, such as best practices for agricultural, forestry and land use management in flood risk areas. Methodologies must be developped within a transnational context, transending local ...