
La geomorfometria è una disciplina che mira ad affiancare la tradizionale descrizione qualitativa delle forme del paesaggio con un approccio quantitativo basato sull’analisi di Modelli Digitali del Terreno (DTM), rappresentazioni numeriche della superficie terrestre.
Per questo scopo, la geomorfometria sviluppa e applica algoritmi in ambiente GIS (Geographical Information System, Sistema Informativo Territoriale).
L’obiettivo delle ...

Nell'ambito del Progetto di Ricerca “Development of an Information System for Natural Risk Management in the Mediterranean” inserito all’interno dell’Iniziativa Comunitaria INTERREG III B – Programma ARCHIMED, che vede come Lead Partner l’Università “Aristotele” di Salonicco (Grecia) e come coordinatore generale il Prof. Paraskevas Savvaidis della citata Università di Salonicco, al CNR IRPI di Rende è affidato ...

L’aerofototeca di Torino conserva circa 170.000 fotografie aeree utili per la visione stereoscopica. Queste immagini appartengono a riprese aeree effettuate a partire dal 1954 fino al 2005 e coprono tutti i territori del Bacino Padano, dei bacini del Triveneto e della Liguria. Alcuni territori sono coperti anche da rare riprese aeree degli anni '20, '30 e '40 del secolo scorso.
Una parte della documentazione fa riferimento ad eventi ...

I ghiacciai sono tra i migliori indicatori terrestri del cambiamento climatico. L'Italia ha una tradizione secolare, pressoché unica nel suo genere, di documentazione glaciologica che consente una ricostruzione accurata dell’evoluzione recente dei ghiacciai italiani. Tuttavia, questi dati sono sovente dispersi, in gran parte ancora in formato cartaceo, non sono catalogati in modo organizzato e pertanto risultano di difficile reperimento, ...

L'applicazione di modelli distribuiti fisicamente basati è possibile su aree relativamente limitate, tipicamente centinaia o poche migliaia di km2. La modellazione distribuita della dinamica di versante richiede molte informazioni sufficientemente dettagliate. Sono fondamentali la conoscenza dei parametri geotecnici, di uso del suolo, modelli digitali del terreno, cartografie a media/alta risoluzione, andamento temporale delle condizioni di ...

Un’accurata definizione della rete idrografica è di fondamentale importanza in cartografia. La crescente disponibilità di DTM ad elevata risoluzione derivati da rilevi LiDAR, se da un lato fornisce una base topografica di elevata qualità per la rappresentazione della rete idrografica, richiede però metodi di analisi innovativi per la gestione della basi di dati e l’elaborazione degli ...

I diffusi sprofondamenti che coinvolgono ampie aree del territorio pugliese sono connessi a cavità naturali prodotte dal carsismo in rocce solubili, o a cavità scavate dall’uomo in epoche diverse e per scopi diversi. La relativa pericolosità è estremamente elevata, con seri danni ad aree urbanizzate e infrastrutture, e pesanti costi per la ...

La valutazione della pericolosità causata dalle colate detritiche è un tema di grande rilevanza nel quadro della gestione dei bacini alpini. Metodi basati sull’analisi delle caratteristiche morfometriche dei bacini idrografici e delle aste torrentizie possono contribuire ad una caratterizzazione preliminare della pericolosità da colata detritica a scala ...