Valle d'Aosta
The coloured circles represent the total number of activities (project, products and services, outreach, collaborations) that we have in the corresponding geographical zone
Map data: © OpenStreetMap contributors
Gestione delle Monografie Operative relative ai grandi fenomeni franosi inseriti nella rete di monitoraggio della regione autonoma Valle d’Aosta
La Valle d’Aosta è una piccola regione alpina affetta da numerosi fenomeni di frana variabili, per estensione e tipologia, da crolli in roccia isolati a fenomeni di scivolamento rotazionale e/o traslativo sino ad estese frane profonde. Lo studio di tali frane, funzionale ad una più efficace gestione del rischio e a garantire adeguati standard di sicurezza, rappresenta una necessità primaria per un territorio montano come ...
Laboratorio a Cielo aperto delle Grandes Jorasses per lo sviluppo di tecniche di monitoraggio di processi di instabilità in ambito glaciale
I cambiamenti climatici hanno un impatto molto forte sui settori alpini ad alta quota e sui ghiacciai. Tale impatto si tramuta spesso in un aumento dei processi di instabilità che possono portare a condizioni di rischio anche molto elevato. Tali condizioni di rischio possono avere un effetto molto rilevante sulla fruibilità di zone caratterizzate da flussi turistici intensi che rendono la gestione del rischio molto ...
Landslide Smart Network
Tra i fenomeni franosi in ambiente alpino, la caduta massi rappresenta certamente uno di quelli più impattanti anche perché estremamente diffuso. Molto difficile da monitorare, la caduta massi spesso viene gestita esclusivamente mediante l’esecuzione di opere attive o passive finalizzate alla mitigazione del rischio. Essendo un fenomeno molto complesso da monitorare in quanto impulsivo e spesso difficilmente localizzabile a priori, il ...
Monitoriamo il ghiacciaio di Planpincieux, lungo il versante italiano delle Grandes Jorasses, in Valle d’Aosta
I ghiacciai sono tipici del paesaggio alpino, e rappresentano un’importante risorsa idrica. Indubbiamente affascinanti, i ghiacciai sono molto complessi e sorprendentemente ancora poco noti. Nelle Alpi, molti studi si concentrano sulle variazioni volumetriche dei ghiacciai, constatandone una quasi sistematica riduzione nell’attuale fase climatica. Poco si sa del comportamento giornaliero dei ghiacciai alpini. Ciò anche a causa ...
Studio delle deformazioni gravitative profonde della Valle d’Aosta e analisi delle criticità della rete regionale di monitoraggio delle frane
La Valle d’Aosta è caratterizzata dalla presenza di un vasto territorio montuoso. In tale ambito è presente un numero di frane significative, le quali variano da crolli in roccia alle deformazioni gravitative profonde di versante (DGPV), passando per la grandi frane complesse. Il loro studio, finalizzato a garantire adeguati standard di sicurezza e ad agevolare uno sviluppo compatibile, risulta dunque una necessità fondamentale per questo ...
Se ne va il ghiaccio del Monte Rosa «Così le Alpi si fanno più piccole»
Postazione di monitoraggio a Mt. de La Saxe, Courmayeur
La montagna che si sbriciola
Puntata della trasmissione radiofonica di approfondimento scientifico andata in onda su Radio 3 RAI il 23/04/2014, a cura di Rossella Panarese: intervista a Daniele Giordan, ricercatore presso l'IRPI di Torino.
Una frana di quattrocentomila metri cubi scivola dal Mont de la Saxe, vicino Courmayeur. Decine di persone evacuate, in attesa che la frana finisca a valle, e un monitoraggio continuo che tiene sotto stretta osservazione la montagna. ...
A Courmayeur una frana complessa, figlia dell’evoluzione del dissesto
RelationsHips between meteo-climAtic paraMeters and ground surface deforMation time sEries in mountain enviRonments
Esiste una mancanza di informazione relativamente agli effetti dei cambiamenti climatici e ambientali sulla frequenza e sull’intensità delle frane e dei loro fenomeni d’innesco (Huggel et al., 2012). Il problema è particolarmente sentito nelle aree montuose, dove i cambiamenti climatici e ambientali, naturali e indotti dall’uomo, possono alterare in modo significativo la frequenza e l’intensità dei processi, con una grande incognita ...
Studio e monitoraggio del Ghiacciaio di Planpincieux, massiccio del Monte Bianco (AO)
Il Ghiacciao di Planpincieux è uno dei ghiacciai che caratterizzano il versante italiano del massiccio delle Grandes Jorasses. Si tratta di un ghiacciaio temperato il cui fronte glaciale si trova attualmente in prossimità di un gradino morfologico che ne determina una forte propensione al dissesto. Il particolare assetto morfologico del substrato genere le condizioni predisponenti per l’attivazione (quasi continua nel periodo estivo) di ...
Studio della frana del Mont de La Saxe
La frana del Mont de La Saxe interessa il versante sudoccidentale del Mont de La Saxe nel Comune di Courmayeur, Valle d’Aosta. Questa frana allo stato attuale può essere considerata uno dei fenomeni franosi attivi più critici dell’arco alpino italiano. La massa instabile è stimata in più di otto milioni di metri cubi e i beni potenzialmente a rischio sono i centri abitati di Èntreves e La Palud e l’accesso autostradale al tunnel del ...
Rete microsismica alla Capanna Carrel, sul Monte Cervino
La degradazione del permafrost è una probabile causa dell'aumento dei crolli in roccia osservati negli anni recenti nelle zone di alta montagna. Esso causa lo scioglimento del ghiaccio nelle discontinuità della roccia producendo acqua che successivamente congela di nuovo, generando stati di stress che conducono a crolli. Questi ultimi sono tra i più pericolosi processi di instabilità in ambiente montano per velocità e difficoltà nel ...
Rischi glaciali nelle Alpi occidentali
Il progetto è inserito nel Programma Operativo di cooperazione territoriale europea transfrontaliera "Alcotra 2007-2013". Riunisce competenze scientifiche specialistiche italiane e francesi che si occupano di studiare la montagna e le sue pericolosità. Si articola in una parte di studi condotti sull’intero arco alpino occidentale e in azioni condotte sui siti-pilota individuati dal ...