Metodologie per lo studio dei conoidi alluvionali

Sviluppo di una metodologia per la raccolta e gestione di dati per la definizione della pericolosità sui conoidi alluvionali e applicazione in aree test

Background

Le zone di attenzione presenti nei Piani di Assetto Idrogeologico dei fiumi Piave, Brenta-Bacchiglione e Livenza richiedono studi specifici finalizzati all’assegnazione del grado di pericolosità. Tra le zone di attenzione, numerosi sono conoidi alluvionali. La Sezione Difesa del Suolo della Regione Veneto, responsabile dell’istruttoria, ha ravvisato la necessità di individuare una metodologia oggettiva per la valutazione della pericolosità di tali elementi.

Scopo

Obiettivo dello studio è lo sviluppo di una metodologia per la raccolta e gestione dati dei processi torrentizi che interessano le aree di conoide e la relativa applicazione in tre aree test situate nelle province di Vicenza, Treviso e Belluno.

Metodi

Lo studio è stato condotto mediante l’individuazione di opportuni criteri per la definizione della pericolosità in ambito di conoide, lo sviluppo di schede per la raccolta dati, creazione di un geodatabase per la gestione dei dati spaziali a livello regionale e lo sviluppo di prodotti software per la caratterizzazione del reticolo idrografico e il calcolo della distanza di arresto delle colate detritiche.

Risultati

I metodi di analisi sviluppati sono stati applicati in tre aree pilota, rappresentative di diverse situazioni geolitologiche, geomorfologiche e di uso del suolo presenti nel territorio regionale in provincia di Belluno (252.6 km2), Treviso (166.7 km2) e Vicenza (154.1 km2) per un totale di 149 conoidi analizzati.

Prodotti

I principali prodotti del progetto comprendono una scheda pdf per la raccolta dati fornita in formato editabile ed interfacciabile con una struttura database, un geodatabase per la gestione dei dati spaziali rilevati e due applicativi software per la caratterizzazione del reticolo idrografico e il calcolo della distanza di arresto delle colate detritiche. Inoltre, relazioni tecniche illustrano i metodi sviluppati ed i risultati ottenuti.

Conclusioni

I metodi sviluppati ed applicati in questa ricerca si sono rivelati utili per definire un percorso oggettivo per la valutazione della pericolosità dei conoidi alluvionali in ambito regionale. Inoltre, lo studio ha dotato i professionisti di strumenti operativi per condurre studi specifici.