Frane extraterrestri

Identificazione, mappatura, classificazione e analisi statistica delle distribuzioni di grandezze morfometriche di frane su Marte, Luna e Mercurio

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Background

Le frane hanno un ruolo fondamentale nell’evoluzione del paesaggio, sia sulla Terra, che sui pianeti solidi del Sistema Solare. L’accelerazione di gravità è il fattore principale che determina l’occorrenza di frane sui pianeti solidi. Sulla terra le frane sono presenti in tutti i continenti, sia in ambiente subaereo, che sottomarino. L’intervallo spaziale e temporale delle frane osservate sulla Terra è estremamente ampio. Stiamo effettuando il riconoscimento e la mappatura di frane su alcuni corpi solidi del Sistema Solare (Marte, la Luna e Mercurio). Per ogni frana, le informazioni comprendono, oltre alla posizione geografica, la geometria della frana e dei suoi singoli elementi (area di scarpata e di deposito). I movimenti franosi sono classificati sulla base di categorie terrestri che includono scivolamenti rocciosi, valanghe di roccia e colate.

Scopo

Il confronto tra le caratteristiche dei fenomeni franosi sui vari corpi planetari può essere di aiuto nella comprensione degli effetti dell’accelerazione di gravità sull’innesco delle frane e sulla loro propagazione.

Metodi

Stiamo mappando frane extraterrestri nelle Valles Marineris (Marte) e all’interno dei crateri d’impatto sulla Luna e su Mercurio. Per l’identificazione e la mappatura delle frane sui tre corpi del Sistema Solare sono stati adottati gli stessi criteri di riconoscimento comunemente utilizzati dai geomorfologi per l’interpretazione e la mappatura di frane terrestri tramite tecniche foto-interpretative.

Risultati

Le frane extraterrestri mappate hanno generalmente dimensioni superiori alle equivalenti frane terrestri. Attraverso l’analisi delle aree di frana è stato osservato l’effetto della diversa accelerazione di gravità sui movimenti franosi della Terra, di Marte, della Luna e di Mercurio. Dalla stessa analisi si ipotizza che la scarsità di frane di medie dimensioni (105÷107 m2) su Marte sia dovuta all’assenza dei processi erosivi, che sulla Terra sono principalmente legati alla presenza di acqua.

Prodotti

Brunetti, M.T., Guzzetti, F., Cardinali, M., Fiorucci, F., Santangelo, M., Mancinelli, P., Komatsu, G., Borselli, L., 2014. Analysis of a new geomorphological inventory of landslides in Valles Marineris, Mars. Earth Planet. Sci. Lett. 405, 156–168. Doi:10.1016/j.epsl.2014.08.025.

Conclusioni

La gravità sembra essere la grandezza fisica di maggior rilievo per giustificare le differenze tra le distribuzioni delle grandezze morfologiche sui diversi corpi solidi del Sistema Solare.