Banca dati di colate detritiche in aree interessate da incendi dell’area Mediterranea
Compilazione di una banca dati di colate detritiche in aree interessate da incendi dell’area Mediterranea.

Background
Gli incendi possono avere profondi effetti sulla risposta idrologica dei bacini idrografici, e tra tali effetti l’occorrenza di colate di detrito è certamente tra le conseguenze più disastrose. L’elevata probabilità di incendi catastrofici nel bacino del Mediterraneo è all’origine della necessità di sviluppare metodologie per identificare e quantificare la pericolosità potenziale da colate di detrito in aree interessate da incendi.
Scopo
Lo scopo principale del progetto è lo sviluppo di metodologie per la previsione di attività da colate di detrito a seguito di incendi, e le definizione della connessa pericolosità. Dettagliate informazioni sulla pericolosità da colate di detrito in aree incendiate sono necessarie per la gestione del territorio e le risposte emergenziali in tutto il mondo, al fine di mitigare gli impatti su popolazione, proprietà, e risorse naturali.
Metodi
Prendendo spunto dall’analogo progetto dell’USGS su Pericolosità da colate di detrito post-incendio, e dai risultati ottenuti per colate detritiche negli USA occidentali, un’analisi critica dei dati disponibili per incendi negli ecosistemi del Mediterraneo è stata eseguita. L’analisi ha consentito di definire una specifica banca-dati finalizzata all’individuazione dei principali fattori che contribuiscono allo sviluppo di colate di detrito e erosione in aree incendiate.
Risultati
L’analisi critica dei numerosi studi prodotti negli ultimi decenni ha mostrato che la risposta di bacini incendiati a eventi di pioggia nell’area Mediterranea può risultare estremamente variabile, in funzione di un gran numero di condizioni locali, oltre che di durata e intensità della pioggia. I fattori che maggiormente incidono sull’occorrenza di colate di detrito sono differenti in contesti diversi.
Prodotti
Banca-dati di eventi di colata di detrito in bacini del Mediterraneo di recente interessati da incendi, comprendente l’ubicazione, le caratteristiche dei bacini idrografici (morfologia, tipo di depositi, distribuzione e intensità dell’incendio), gli eventi innescanti di pioggia, e il volume dei materiali coinvolti.
Conclusioni
La banca-dati del progetto è di aiuto nello sviluppo di metodi e strumenti per la previsione di colate detritiche in aree incendiate e la definizione della pericolosità, nel confronto di processi e condizioni per l’occorrenza di tali fenomeni in diversi ecosistemi del Mediterraneo, e per una migliore identificazione dei processi che portano allo sviluppo di colate di detrito in aree incendiate, nonchè delle relative condizioni di intensità-durata di pioggia.