Background

Castelfranci (Avellino, Campania) sorge nel bacino idrografico del Fiume Calore, in corrispondenza di un tratto del fiume ad andamento N-S. Il territorio comunale è intensamente interessato da sviluppo di franosità, che più volte in passato è stata all’origine di severi danni alla locale comunità, con elevati costi.

Scopo

Approfondire le conoscenze sui movimenti franosi che negli ultimi sessant’anni sono stati causa di numerosi dissesti nell’area urbana ed extraurbana di Castelfranci. Analisi critica e organizzazione dei documenti riguardanti la franosità e i caratteri geologico-tecnici del territorio, disponibili presso l’ufficio tecnico comunale.

Metodi

Revisione critica della documentazione esistente. Interpretazione di foto aeree multi-temporali, e redazione di carte inventario delle frane, con integrazione di rilievi in sito. Analisi dei caratteri sismici dell’area.

Risultati

E’ stata prodotta un’accurata banca dati, nell’ambito della quale sono state organizzate le informazioni sulla franosità disponibili presso l’ufficio tecnico comunale. Il lavoro di aereofotointerpretazione ed i rilievi in sito hanno consentito la redazione di carte inventario delle frane, e (per siti selezionati sulla base dei caratteri di franosità) di carte multi-temporali di attività delle frane.

Prodotti

Carta inventario delle frane del territorio comunale. Carte di attività delle frane per aree campione. Organizzazione della documentazione disponibile all’ufficio tecnico comunale sui fenomeni franosi.

Conclusioni

Le attività svolte hanno consentito di accrescere le conoscenze sulla franosità a Castelfranci, e di riorganizzare il materiale storico disponibile. La carta della franosità evidenzia una diffusa presenza di movimenti gravitativi, che si riattivano in connessione a eventi pluviometrici, eventi sismici e/o azioni antropiche. I risultati del presente studio andrebbero integrati mediante appositi programmi di monitoraggio.