Dal rischio residuo al rischio accettabile: nuove prospettive nella gestione del rischio da frana

Il 16 maggio 2025, a Roma, presso la sala convegni del CNR, si è tenuto il convegno intitolato “Dal rischio residuo al rischio accettabile: nuove prospettive nella gestione del rischio da frana”. Il primo obiettivo dell’evento è stato offrire una panoramica sullo stato delle conoscenze tecniche, scientifiche, amministrative, gestionali e giurisprudenziali in Italia.
Il comitato organizzatore è stato costituito da un gruppo esteso che ha compreso il CNR-IRPI, ISPRA, ARPA Lombardia, Regione Autonoma Valle d’Aosta, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano, il Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra (DISAT – Milano Bicocca) e l’Ordine dei Geologi della Regione Veneto.
Durante la giornata sono state approfondite, attraverso esempi concreti, tematiche attuali con cui tecnici del rischio idrogeologico, amministratori e gestori di infrastrutture si confrontano quotidianamente:
Analisi quantitativa del rischio: metodi di valutazione, stato dell’arte, metriche e affidabilità;
Strategie per la gestione del rischio verso un rischio accettabile: efficacia nel tempo, analisi costi-benefici, criteri di accettabilità;
Aspetti psico-sociali e comunicativi: comunicazione efficace, valutazione degli effetti, resilienza;
Aspetti giuridici e responsabilità: normative e responsabilità legali nella gestione del rischio.