
L’utilizzo di sistemi aerei a pilotaggio remoto (RPAS) nelle scienze della terra è spesso finalizzato all'acquisizione di una sequenza di immagini per produrre modelli digitali del terreno (DEM) e ortofotografie della superficie topografica. Questa tecnica fotogrammetrica può essere applicata alla valutazione del pericolo di caduta massi e del rischio connesso. Per studiare i processi di caduta massi, un approccio consiste nell'applicazione ...

Tra i fenomeni franosi in ambiente alpino, la caduta massi rappresenta certamente uno di quelli più impattanti anche perché estremamente diffuso. Molto difficile da monitorare, la caduta massi spesso viene gestita esclusivamente mediante l’esecuzione di opere attive o passive finalizzate alla mitigazione del rischio. Essendo un fenomeno molto complesso da monitorare in quanto impulsivo e spesso difficilmente localizzabile a priori, il ...

Effettuare segnalazioni di frane di crollo (in roccia) sul territorio interessato dal terremoto del centro Italia del ...

La degradazione del permafrost è una probabile causa dell'aumento dei crolli in roccia osservati negli anni recenti nelle zone di alta montagna. Esso causa lo scioglimento del ghiaccio nelle discontinuità della roccia producendo acqua che successivamente congela di nuovo, generando stati di stress che conducono a crolli. Questi ultimi sono tra i più pericolosi processi di instabilità in ambiente montano per velocità e difficoltà nel ...

L’evoluzione di grotte e sistemi carsici avviene anche per crolli successivi di materiale dalla volta e dalle pareti degli ambienti sotterranei. In grotte turistiche, ciò pone dei problemi per la sicurezza dei visitatori, e gli aspetti di stabilità vanno opportunamente ...

L’evoluzione di grotte e sistemi carsici avviene anche per crolli successivi di materiale dalla volta e dalle pareti degli ambienti sotterranei. In grotte turistiche, ciò pone dei problemi per la sicurezza dei visitatori, e gli aspetti di stabilità vanno opportunamente ...