Principali pubblicazioni
F. COTECCHIA, G. LOLLINO, R. PAGLIARULO, A. STEFANON, T. TADOLINI & R. TRIZZINO - Hydrogeological conditions and field monitoring of the Galeso submarine spring in the Mar Piccolo of Taranto (Southern Italy). Proceedings of 11° Salt Water Intrusion Meeting. 1990, Gdansk, Poland.
G. LOLLINO - Automated Inclinometric System. Proceedings of the Sixth International Symposium on Landslides. 10-14 February 1992, Christchurch, New Zealand.
M. BUCCOLINI, F. FIORILLO, G. LOLLINO, S. RUSI, N. SCIARRA, & J. WASOWSKI - La frana di Caramanico Terme dell'ottobre 1989. Volume speciale per il V Seminario del Gruppo C.N.R. - D.G.P.V. Dipartimento di Scienze Università G. D'Annunzio di Pescara -1995.
G. LOLLINO, F. BRUNAMONTE, G. LARINI & C. MALAGUTI - La sperimentazione del Sistema Inclinometrico Automatizzato nel monitoraggio in continuo della frana di Corniglio (Parma) e ricerca di correlazioni significative fra le precipitazioni e la riattivazione del novembre 1994. Quaderni di Geologia Applicata 7-2, 2000.
G. LOLLINO, P. FALIERO & M. ROSSO - Metodologie radioisotopiche per la determinazione dei parametri idrogeologici e della radioattività naturale presso il campo sperimentale del CNR-IRPI di Torino. GEAM, Anno XXXVII, n° 2-3 Giugno-Settembre 2000.
G. LOLLINO, G. DE RENZO, F. GODONE & G. MADERNI - A multidisciplinary approach to set a monitoring system for the safety of a road prone to landslide risk in Germanasca Valley (Italian Western Alps). GeoEng2000 International Conference on Geotechnical & Geological Engineering 19-24 novembre 2000 Melbourne.
P. CANUTI, N. CASAGLI, R. FANTI & G. LOLLINO - Slope instability conditions in the archeological site of Tharros (Western Sardinia, Italy). UNESCO/IGCP Symposium, Landslide Risk Mitigation and Protection of Cultural and Natural Heritage, 15-19 January 2001, Tokyo, Japan.
G. LOLLINO, M. ARATTANO, A. LAZZARI & C. TROISI - Landslide control through rainfall monitoring and an Automated Inclinometric System. First European Conference on landslides, 24-26 June 2002, Prague, Czech Republic.
Giorgio LOLLINO

Personale di Ricerca
Associato
+39 011 3977810
+39 011 3977821
giorgio.lollino (at) irpi.cnr.it
Strada delle Cacce, 73 10135, Torino
Torino
Settori di attività
La parte prevalente dell'attività di ricerca è rivolta allo sviluppo di metodologie innovative di indagine con l'applicazione di tecnologie avanzate al fine di individuare parametri precisi ed affidabili per la definizione di possibili scenari evolutivi di eventi naturali. Tale attività riguarda il monitoraggio automatico ed in continuo, anche con controllo a distanza, di fenomeni franosi, di attività di trasporto solido di fondo in alveo, di parametri che caratterizzano l'efflusso in mare di sorgenti sottomarine di acque dolci.
In tale ambito ha depositato il brevetto "Apparecchiatura per la misurazione in modo automatico di grandezze chimico-fisiche in perforazioni sotterranee, in particolare per misure inclinometriche, e metodo di controllo di tale apparecchiatura", denominata comunemente SIA (Sistema Inclinometrico Automatizzato) oggetto di pubblicazioni in Congressi nazionali ed internazionali e utilizzato in varie applicazioni per il monitoraggio automatico su corpi di frana da parte delle Regioni Piemonte ed Emilia - Romagna.
Parallelamente è responsabile della gestione delle attività generali per il funzionamento di strutture ed infrastrutture dell'Area di Ricerca di Torino.
E' inoltre, segretario della sezione italiana dell'International Association of Engineering Geology and the Environmnent (IAEG).
Curriculum vitae
Responsabile del Reparto "Sistemi Sperimentali per il Geomonitoraggio" della Sezione di Torino del CNR-IRPI e inoltre responsabile Scientifico:
dell'Unità Operativa "Valutazione della pericolosità idrogeologica" del Progetto MIUR-CNR "Diagnosi e Salvaguardia dei manufatti architettonici con particolare riferimento agli effetti derivanti da calamità naturali"
della Convenzione con la Provincia di Torino (Servizio di Protezione Civile) per "La realizzazione di un programma di monitoraggio per il controllo dei dissesti naturali interessanti la viabilità del territorio provinciale"
dell'Unità Operativa del CNR-GNDCI - (U.O. 1 - Linea 2 - Frane) "Sviluppo di strumentazioni innovative per il monitoraggio e lo studio di fenomeni franosi con rilevante impatto sul territorio". In tale ambito ha svolto numerose perizie tecniche su centri abitati a rischio su incarico del Dipartimento di Protezione Civile.
dell'Unità Operativa del Progetto MIUR "INTERFRASI - Interferometria radar terrestre e satellitare, integrate da reti GPS per la diagnostica di insediamenti archeologici in aree in frana: nuove tecnologie italiane per la salvezza dell'insediamento INCA di Machu Picchu (Perù)".
- della convenzione con i Servizi Difesa del Suolo della Regione Piemonte per la formazione di una banca-dati degli eventi di piena interessanti centri abitati lungo le aste fluviali e torrentizie e valutazione degli interventi effettuati e di quelli in corso.
Ha inoltre coordinato la progettazione, realizzazione e monitoraggio delle opere per lo studio della captazione della sorgente sottomarina Galeso nel Mar Piccolo di Taranto che riveste primaria importanza per la ricerca di approvvigionamenti idrici alternativi per la comunità regionale Pugliese.
Attività didattica
Docente a contratto dal 1996 al 2000 nei corsi di "Esplorazione geologica del sottosuolo" settore scientifico-disciplinare "D02B Geologia Applicata" e di "Geotecnica" settore scientifico-disciplinare "H06X Geotecnica" presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Corso di Laurea in Scienze Geologiche presso l'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti.