Un test di omogeneità e una metodologia per la ricostruzione dei dati mancanti alle serie pluviometriche giornaliere calabresi per l’individuazione di aree omogenee e la stima dei trend

Brunetti M.; Caloiero T.; Coscarelli R.; Gullà G.; Nanni T.; Simolo C., 2012, Un test di omogeneità e una metodologia per la ricostruzione dei dati mancanti alle serie pluviometriche giornaliere calabresi per l’individuazione di aree omogenee e la stima dei trend, L'Acqua (Roma, 1996) 2 (2012): 35–44.,
URL: http://www.cnr.it/prodotto/i/188242

Nell'analisi delle serie storiche di grandezze climatiche si riscontrano spesso problemi di disomogeneità e di assenza di dati, che possono determinare errori dello stesso ordine di grandezza, o talora addirittura maggiori, dei segnali a lungo termine che l'analisi si propone di evidenziare. Scopo del presente lavoro è stato la creazione di un database omogeneo e completo, ovvero il più possibile privo di segnali di tipo non-climatico e senza dati mancanti nella serie storica, che sia funzionale ad un'attendibile analisi climatica. Per le elaborazioni sono stati utilizzati i dati di precipitazione della rete di misura del Centro Funzionale Multirischi della Calabria. La metodologia utilizzata per l'omogeneizzazione delle serie storiche, necessaria per rimuovere i segnali non climatici, si basa sull'applicazione del test di Craddock per l'individuazione delle disomogeneità e su metodologie statistiche per la loro rimozione. Il test di Craddock per la valutazione dell'omogeneità è stato applicato alle serie storiche dei dati pluviometrici mensili e dei numeri di giorni piovosi con più di 50 anni di osservazione. Per il recupero dei dati mancanti è stato applicato un metodo di stima basato sul confronto tra stazioni vicine. Attraverso l'applicazione dell'Analisi delle Componenti Principali il territorio regionale è stato infine suddiviso in aree climaticamente omogenee, delle quali sono stati analizzati i trend climatici.

Data from https://intranet.cnr.it/people/