Atlante dei centri abitati instabili piemontesi

LUINO F., RAMASCO M., SUSELLA G., 1993, Atlante dei centri abitati instabili piemontesi, 1993,
URL: http://www.cnr.it/prodotto/i/248658

Questo studio, condotto di concerto con l'Istituto di Ricerca per la Protezione idrogeologica nel Bacino Padano del C.N.R. di Torino, raccoglie i risultati di una ricerca approfondita sui fenomeni di instabilità che hanno causato danni a 41 centri abitati piemon¬tesi che, in periodi diversi a partire dal 1908 ad oggi, sono stati classificati in un elenco per il quale una apposita Legge, la 9 luglio 1908 n. 445, prevedeva interventi di trasferimento in altra sede o consolidamento con spesa a totale carico dello Stato. Il lavoro sintetizza e razionalizza in schede tutte le caratteristi¬che intrinseche alle fenomenologie di instabilità incombenti sul centro abitato e ne analizza dettagliatamente l'attività pregressa. Tale ricerca, strettamente collegata - in quanto appartenente all'importante momento di acquisizione dei dati conoscitivi di base - all'attuale Sistema Informativo Geologico, articolato strumento nel quale si è mutata la Banca Dati Geologica regio¬nale, rappresenta un mirato approfondimento del già esistente archivio Danni ai Centri Abitati. Ma soprattutto si pone come contributo metodologico per un approfondimento conoscitivo del delicato rapporto di coesistenza tra complessa realtà insediativa piemontese ed evoluzione geo¬morfologica del territorio i cui processi sono generalmente molto attivi in regioni come il Piemonte dove il rilievo collinare-montuoso ha una grande estensione.

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