Gruppi di ricerca

I ricercatori dell’Istituto si organizzano in gruppi di ricerca tematici e multi-disciplinari. Fra i gruppi di ricerca vi sono quelli di Geoclimalp, Geo-monitoraggio, GeomorfologiaIdrogeologia, Idrogeomorfologia, Idrologia, Ricerche Carsiche, Gestione dei Rischi GeologiciGruppo Impatto e Tipizzazione, Geomorfologia Applicata e Dati Territoriali (GEADAT), Geomatica, Gruppo di Comunicazione, percezione e formazione sui Rischi Geo-Idrologici (COOPERA)Gruppo di Modellazione Numerica applicata ai Rischi Geologici (GEONUMOG) e Gruppo Interdisciplinare Telerilevamento (GIT).

Gruppo Geoclimalp

Il gruppo geoclimalp (GEOmorphological impacts of CLIMate change in the ALPs) è un gruppo di ricerca del CNR-IRPI, istituito con l’intento di approfondire e migliorare le conoscenze sul ruolo dei cambiamenti climatici nella morfogenesi dell’ambiente alpino in generale e degli ambienti di alta quota in particolare. Gli ambiti di ricerca geologico-morfologico e climatico-idrologico costituiscono le linee direttrici che vanno ad integrarsi come attività del gruppo.
Obiettivo generale: Fare ricerca in modo organico ed integrato sull’interazione tra cambiamenti climatici e dinamiche geomorfologiche in ambiente alpino, con specifico riferimento ai processi di instabilità naturale che ne derivano.
Sede principale: Sede di Torino

Gruppo di Geo-monitoraggio

Il gruppo di geo-monitoraggio è costituto da ingegneri, geologi e tecnici impegnati nello sviluppo, nella sperimentazione e nell’applicazione di strumenti, tecnologie e metodi per il monitoraggio superficiale e profondo di fenomeni franosi, di processi di versante e di dinamica fluviale. Il gruppo è dotato di strumenti per il rilevamento e il monitoraggio topografico, fra i quali un Lidar avio-trasportato.
Sede principale: Sede di Torino

Gruppo di Geomorfologia

Il gruppo di geomorfologia è costituto da geologi, ingegneri e fisici che sviluppano e sperimentano metodi e strumenti per l’identificazione e la mappatura delle frane, per la definizione della suscettibilità e della pericolosità da frana, e per la stima rischio da frana e da inondazione per la popolazione. Il gruppo ha sviluppato SANF, un sistema prototipale d’allertamento per la previsione della possibile occorrenza di frane indotte dalle piogge utilizzato dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, e POLARIS, il sito web sul rischio geo-idrologico per la popolazione in Italia.
Sede principale: Sede di Perugia

Gruppo di Idrogeologia

Il gruppo di idrogeologia è costituito da esperti, ingegneri, geologi, chimici e statistici, che svolgono attività di studio e ricerca, misure in sito e laboratorio, calcolo numerico, analisi geostatistica nonché sviluppo tecnologico sulle acque sotterranee. I temi includono: la captazione e la tutela dai rischi di degradazione delle acque sotterranee; la gestione delle risorse idriche sotterranee, tenuto conto dei cambiamenti climatici e dell’intrusione marina, per gli acquiferi costieri; l’inquinamento delle falde idriche sotterranee, inclusa la vulnerabilità degli acquiferi; l’interazione tra le acque sotterranee e qualsiasi opera di ingegneria, sotterranea, interrata e/o per smaltire rifiuti, e agli effetti di queste sulla stabilità del territorio.
Sede principale: Sede di Bari

Gruppo di Idrogeomorfologia

Oggetto dell’attività di ricerca del gruppo di idrogeomorfologia è lo studio delle forme del rilievo e dei processi geomorfologici legati all’idrologia dei bacini montani. Le tematiche di ricerca comprendono il monitoraggio delle colate detritiche in bacini attrezzati, l’analisi geomorfometrica basata su DTM ad alta risoluzione per la caratterizzazione idrologica e della dinamica del sedimento, l’identificazione e la caratterizzazione delle aree sorgenti di sedimento, la documentazione e l’analisi degli effetti geomorfologici delle piene improvvise e lo sviluppo di applicativi GIS e open source per il calcolo di indici geomorfometrici.
Sede principale: Sede di Padova

Gruppo di Idrologia

Il gruppo di idrologia è costituito da ingegneri e tecnici che studiano i processi meteo-idrologici a tutte le scale geografiche, da quella di sito a quella globale. Il gruppo studia i processi di formazione delle piene, sviluppa e sperimenta strumenti e modelli per il monitoraggio idro-meteorologico, la stima del contenuto d’acqua del suolo, e la valutazione della pericolosità e del rischio idraulico. I modelli sviluppati dal gruppo di idrologia sono operativi presso centri di protezione civile.
Sede principale: Sede di Perugia

Gruppo di Ricerche Carsiche e in ambiente sotterraneo

Il gruppo di ricerca per la geologia applicata al carsismo e all’ambiente sotterraneo è costituto da geologi, ingegneri e tecnici che sviluppano e sperimentano metodi e strumenti per l’identificazione e l’analisi dei pericoli naturali e antropici in ambiente carsico, e per il monitoraggio degli stessi ai fini della mitigazione del rischio. Il gruppo si occupa della valutazione della suscettibilità e pericolosità da fenomeni di sprofondamento, della gestione di situazioni di emergenza per crolli di cavità, di modellazione geotecnica di fenomeni connessi a cavità sotterranee, del degrado del paesaggio carsico epigeo ed ipogeo, dell’inquinamento di falde acquifere carsiche, e di fenomeni di alluvionamento in ambiente carsico.
Sede principale: Sede di Bari

Gruppo di Gestione dei Rischi Geologici

Il gruppo integra competenze multidisciplinari negli ambiti della geotecnica, geomorfologia, geoinformatica, ingegneria civile ed ambientale e del monitoraggio. L’elaborazione di immagini satellitari, la costruzione di modelli numerici e lo sviluppo di sensori innovativi basati su fibra ottica sono solo alcuni degli esempi di attività nelle quali è attivo il gruppo a supporto dell’attività di monitoraggio di pendii, strutture e infrastrutture. Tra i servizi che il gruppo fornisce sono inclusi sia il monitoraggio dei fenomeni di rischio geologico, con finalità di allertamento e allarme, sia l’implementazione della base informativa per la calibrazione e lo sviluppo di modelli numerici atti a descriverne l’evoluzione, a breve e lungo termine, oltre che i meccanismi di innesco.
Sede principale: Sede di Padova

Gruppo Impatto e Tipizzazione

L’attività di ricerca del Gruppo Impatto e Tipizzazione (Impatto e Tipizzazione dei fenomeni geo-idrologici e degli eventi meteorici estremi) ha come obiettivo principale l’integrazione sinergica dei più avanzati contributi disciplinari dei settori geologico, geomorfologico, idrologico, geotecnico e meteo-climatico per approfondire gli elementi conoscitivi che concorrono alle fasi evolutive dei fenomeni geo-idrologici e degli eventi meteorici estremi e fornire una loro tipizzazione finalizzata sia alla definizione del loro impatto sulla popolazione, sul territorio e sull’ambiente sia alla proposta di soluzioni sostenibili, di medio e lungo termine, di mitigazione del rischio ad essi connesso, anche alla luce delle tendenze climatiche in atto.
Sede principale: Sede di Rende (CS)

Gruppo di Geomorfologia Applicata e Dati Territoriali (GEADAT)

Nel 2021 è stato istituito un nuovo gruppo di ricerca denominato “Geomorfologia Applicata e Dati Territoriali” (GEADAT), formalizzato di recente ma esistente dalla nascita dell’IRPI.
Il Gruppo è trasversale alle diverse attività di ricerca svolte dall’Istituto e operante in sinergia con i ricercatori, tecnologi e tecnici delle cinque sedi dell’istituto. L’obiettivo principale è quello di organizzare e favorire attività di ricerca nelle tematiche inerenti: (i) la geomorfologia fluvio-torrentizia e di versante applicata alle differenti condizioni d’instabilità; (ii) la raccolta e la catalogazione di dati territoriali finalizzata ad acquisire maggiore conoscenza del territorio del Bacino Padano; (iii) la ricerca e l’archiviazione di dati storici al fine di possedere un quadro omogeneo delle condizioni geo-idrologiche delle aree in studio; (iv) la comunicazione e la divulgazione delle conoscenze acquisite mirata ad agevolare la comprensione dei comuni processi geo-idrologici e di conseguenza a migliorare il comportamento del cittadino in caso di pericolo, (v) la formazione nelle sue molteplici tipologie didattiche, rivolta ad un’ampia gamma di persone (personale docente delle scuole, studenti universitari e delle scuole secondarie di secondo grado, amministrazioni comunali, ordini professionali, gruppi di protezione civile) e attuata in differenti modalità.
Sede principale: Sede di Torino

Gruppo di Geomatica

Il gruppo di ricerca si occupa di “Modellistica numerica, elaborazioni geostatistiche e GIS per la cartografazione e la mitigazione dei rischi naturali” – ovvero di mitigazione dei rischi naturali (soprattutto, del rischio geo-idrologico) attraverso l’analisi quantitativa di dati geo-riferiti (ottenuti attraverso rilievi specialistici in campagna, interpretazione di immagini remote, e monitoraggio in sito e in remoto), e l’impiego di approcci geostatistici e di modellistica numerica. Oggetto delle analisi sono i processi naturali potenzialmente distruttivi, e le loro possibili interazioni con gli elementi a rischio, in un’ottica multidisciplinare. 
Il gruppo, anche in collaborazione con esperti modellisti esterni all’IRPI, ha sviluppato e testato in passato – in diversi contesti territoriali – modelli numerici per la previsione dell’innesco delle frane superficiali o profonde (SAKe), e per la simulazione dell’evoluzione di fenomeni franosi del tipo scivolamento-colamento di terreno (SCIDDICA). Tali modelli saranno oggetto di ulteriori affinamenti e applicazioni a scopo metodologico. Inoltre, verrà utilizzato il software SSAP2010 per la valutazione del grado di stabilità dei versanti sotto diversi scenari di rischio. SSAP2010 è un software freeware completo per la verifica della stabilità di pendii naturali o artificiali, anche in presenza di elementi di rinforzo. Tale strumento, sviluppato in oltre 30 anni di ricerche, è disponibile al sito www.ssap.eu, ed è stato già applicato a una molteplicità di casi, anche di estrema complessità. A tal riguardo, potranno risultare di grande utilità anche i dati raccolti attraverso un ambiente di monitoraggio in remoto, recentemente sviluppato nell’ambito delle attività del gruppo, che consente di tenere sotto continua osservazione alcuni siti minacciati da gravi problematiche geo-idrologiche lungo la linea ferroviaria.
Nel complesso, le attività del gruppo sono dunque volte alla produzione di mappe tematiche e previsionali (suscettibilità, pericolosità, rischio) e all’implementazione di sistemi di supporto alle decisioni per l’allertamento precoce a fini di protezione civile.
Sede principale: Sede di Rende (CS)

Gruppo di Comunicazione, percezione e formazione sui Rischi Geo-Idrologici (COOPERA)

Il gruppo di ricerca COOPERA (Comunicazione, percezione e formazione sui Rischi Geo-Idrologici), è un gruppo trasversale alle diverse attività di ricerca svolte dall’istituto e opera in sinergia con i ricercatori, tecnologi e tecnici delle cinque sedi dell’istituto. L’obiettivo primario del gruppo è quello di organizzare e favorire attività di ricerca nelle tematiche inerenti: (i) la comunicazione in generale e nello specifico la comunicazione del rischio geo-idrologico e delle sue incertezze; (ii) la divulgazione mirata ad agevolare l’accesso e la fruibilità delle conoscenze tecnico-scientifiche riguardo la previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi geo-idrologici, (iii) la percezione del rischio e delle sue relazioni con i comportamenti delle persone e di come queste connessioni condizionino la vulnerabilità, i livelli di rischio a cui la popolazione è soggetta nonché la sua resilienza; (iv) la formazione nelle sue molteplici tipologie didattiche, rivolta ad un’ampia gamma di discenti (quali il personale docente delle scuole, studenti universitari e delle scuole secondarie di secondo grado, ordini professionali, gruppi di protezione civile), e attuata in differenti modalità (attività laboratoriali, alternanza scuola-lavoro, corsi frontali, corsi in modalità telematica).
Sede principale: n.d.

Gruppo di Modellazione Numerica applicata ai Rischi Geologici (GEONUMOG)

Il gruppo GEONUMOG (Modellazione Numerica applicata ai Rischi Geologici) ha l’obiettivo di programmare e organizzare le attività di ricerca e sviluppo tecnologico nel settore della modellazione numerica applicata alla valutazione dei rischi geologici svolte presso la stessa sede.
Sede principale: Sede di Bari

Gruppo Interdisciplinare Telerilevamento (GIT)

Gruppo Interdisciplinare Telerilevamento (GIT) è un gruppo di ricerca che interagisce trasversalmente con le diverse attività di ricerca sull’Earth Observation (EO) che sono svolte dall’istituto e, pertanto, coinvolge i ricercatori, tecnologi, tecnici e amministratori delle cinque sedi dell’Istituto. Attualmente il contesto tecnologico e scientifico dell’EO evidenzia che è diventato fondamentale valutare e comparare le capacità di diversi dati satellitari, aerei e in situ e confrontare i risultati delle diverse metodologie. Pertanto, l’obiettivo principale del GIT è quello di offrire “piste di ricerca” che possano nascere sia da nuove risposte a domande già affrontate, sia, soprattutto, da nuovi modi di porsi ulteriori domande. Nel gruppo, quindi, i numerosi colleghi, che negli anni hanno sviluppato competenze diverse e composite nel campo del EO, possono incontrarsi e discutere insieme per confrontarsi, integrarsi e ampliare le proprie competenze.
Sede principale: n.d.