Si è appena concluso il sesto congresso della INTERNATIONAL SOCIETY FOR GEOMORPHOMETRY tenutosi a Perugia dal 13 al 15 settembre. Premiato uno dei lavori presentato dai ricercatori IRPI

Dal 13 al 15 settembre si è svolto, in modalità online, il sesto congresso di geomorfometria GEOMORPHOMETRY 2020-2021 organizzato dalla International Society For Geomorphometry insieme con al CNR IRPI e dal Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia.
Al congresso hanno partecipato più di 50 ricercatori di tutto il mondo collegati online da 11 fusi orari diversi.
Il congresso ha ospitato nomi di rilievo della geomorfologia internazionale come Michael HutchinsonIan Sylvester EvansPeter Guth. Il programma prevedeva 3 contributi su invito e 44 presentazioni, basate su brevi articoli di ricerca presentati al congresso dopo una fase di peer review da parte della commissione scientifica del congresso.
I lavori sono stati giudicate dai partecipanti al congresso. Il premio di miglior “student paper award” è stato assegnato al lavoro dal titolo Estimating the spatial distribution of vegetation height and ground-level elevation in a mesotidal salt marsh from UAV LiDAR-derived point cloud presentato da Daniele Pinton della University of Florida. Il premio “best paper award” è stato vinto a pari merito dai lavori “Reflections on adding the Z dimension to earth system analysis” presentato da Michael Hutchinson dell’ Australian National University, e dal lavoro “A data-driven method for assessing the probability for terrain grid cells of initiating rockfalls on a large area“, scritto dai ricercatori del CNRI IRPI di Perugia Massimiliano Alvioli , Michele Santangelo, Federica Fiorucci, Mauro Cardinali, Ivan Marchesini, Paola Reichenbach, Mauro Rossi, presentato da Federica Fiorucci, e recentemente pubblicato in Engineering Geology con il titolo “Rockfall susceptibility and network-ranked susceptibility along the Italian railway“.